La Fondazione Ecomuseo di Cella Monte inaugura "Pietra su Pietra", un viaggio tra edifici storici, soffitti dipinti e la memoria dell'architetta Teresa Rossi

Un nuovo spazio espositivo sta per vedere la luce presso la Fondazione Ecomuseo della Pietra da Cantoni di Cella Monte.

Il progetto si chiama “Pietra su Pietra – Abitare il Monferrato: gli edifici in Pietra da Cantoni e i soffitti dipinti nel Monferrato casalese” ed è stato realizzato grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.

È nel segno del recupero e nella valorizzazione dei borghi Monferrato casalese che, grazie agli infernot ricavati dalla Pietra da Cantoni, nel 2014 sono stati riconosciuti Patrimonio Unesco. Incluso nel progetto, a cura dei giovani tecnici dell’Istituto d’Istruzione Superiore Leardi, anche, il progetto di recupero di una chiesetta di Frassinello, che concorrerà all’esposizione della sala Pietra su Pietra; in ultimo, la stesura della biografia della compianta architetta Teresa (Lucia) Rossi, pioniera di questa tematica, che troverà sistemazione accanto al suo vecchio tecnigrafo e ad alcuni suoi lavori originali, con l’intento di ricreare, sebbene in minima parte, quello che fu il suo studio di lavoro e progettazione.

Nella sala dedicata ai “Soffitti Dipinti”, grazie alla donazione di Mario Surbone, verranno riprodotti in forma multimediale alcuni bozzetti tratti dal taccuino di Eugenio Pifferi, pittore errante che, dalla fine dell’’800, firmò le volte di alcune dimore e qualche castello del territorio.

Un progetto che si riallaccia alla pubblicazione ecomuseale del 2014 “Monferrato Decorato”, dal quale ne era altresì scaturito un programma di visite guidate alla riscoperta di un prezioso patrimonio artistico-architettonico, ai più, sconosciuto.

Coinvolto anche il Collegio dei Geometri di Casale Monferrato, autore di un bando riservato agli iscritti, finalizzato a selezionare cinque progetti di recupero di edifici in Pietra da Cantoni sul territorio del Monferrato casalese, i quali, verranno esposti su altrettanti pannelli ricomprendenti la progettazione grafica e le immagini dell’edificio “prima e dopo” l’intervento. Saranno così esposti i progetti di Gianni Ottone (progetto nel Comune di Terruggia), Giovanni Spinoglio (Sala Monferrato), Maura Costanzo e Martino Biasini (Serralunga di Crea), Elena Grappio (Casale Monferrato, fraz. San Germano) e Andrea Zatti (Cerrina Monferrato).

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