Ingredienti

  • 350 g di semola di grano duro rimacinata
  • 80 g di tartufo nero di Norcia
  • 1/2 bicchiere di sugo d’arrosto o di brodo ristretto
  • 2 spicchi d’aglio
  • 70 g di burro
  • 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 4 cucchiai di Pecorino grattugiato
  • sale

Informazioni aggiuntive

TIPO PORTATA

Primi

ESECUZIONE

media

PREPARAZIONE

75 min

COTTURA

15 min

PREPARAZIONE

Impastate la farina con un cucchiaio di olio e tanta acqua tiepida leggermente salata fino a ottenere un impasto piuttosto consistente. Lavorate la pasta a lungo fino a farla diventare liscia e setosa poi avvolgetela nella pellicola e fatela riposare per un’ora a temperatura ambiente.

Stendete la pasta con il matterello (non troppo sottile) e ritagliate delle fettuccine (stringozzi) lunghe 10-12 centimetri. Spolverizzatele di farina, passatele tra le mani sollevandole dalla spianatoia per infarinarle meglio, fatele asciugare per almeno mezz’ora e mettetele in frigorifero su un largo vassoio.
 

Pelate il tartufo, mettete le bucce in un pentolino con il sugo d’arrosto e 20 g di burro, e cuocete con fiamma al minimo e pentolino coperto per circa un quarto d’ora. Scaldate il restante olio e burro in un tegame, unite lo spicchio d’aglio schiacciato e lasciate insaporire per alcuni istanti.

 

Eliminate l’aglio, aggiungete il tartufo nero in parte grattugiato e in parte tagliato a julienne fine e fate scaldare per alcuni minuti, senza friggere. Cuocete gli stringozzi in abbondante acqua salata, scolateli, versateli nel tegame contenente il condimento, unite il sugo d’arrosto filtrato e mescolate.

Servite spolverizzando con il Pecorino. 

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