Una sorpresa questo ristorante nei pressi della via Nomentana, di ispirazione sarda
Le guide lo ignorano, ma i taxisti lo conoscono. E questo è già un gran bell’indizio. Avete presente uno di quei ristoranti dove ti puoi togliere la voglia di pesce? Venite qui (via di Sacco Pastore, 14 - tel. 068604333), non ve ne pentirete.
Noi ci siamo venuti per il passaparola, un martedì sera (locale pieno). Appena ti siedi un personale gentile ti porta in tavola il pane carasau con l’olio di varietà bosana. E già senti la differenza. Poi dai uno sguardo al menu e c’è tutto quel che desidereresti, a prezzi buoni: dai fasolari al carpaccio di spigola espresso, dai ricci all’insalata di mare, passando per i moscardini fritti e il soutè di cozze e vongole.
Per due persone servono il trittico Grazia Deledda (risotto con crema di scampi, tagliolini ai frutti di mare, linguine all’astice) oppure dei magnifici spaghetti moscardini e pachino, fatti a dovere. Ma noi abbiamo preso gli spaghetti al bacio (con pachino e frutti di mare), tentati anche dagli gnocchi sardi campidanesi con salsiccia e pomodoro, la fregola con la sarda alle vongole e pachino.
Ottima l’offerta dei vini, con i migliori Vermentino a disposizione. Fra le carni c’è la scaloppina alla Vernaccia e limone o il formaggio sardo alla griglia con il miele. Il pesce sarà magnifico: per noi una pezzogna alla Vernaccia con olive e pachino, ma anche la frittura di paranza, accanto all’astice alla catalana. Su ordinazione preparano anche la zuppa di pesce.
Si chiude con seadas, tiramisù o il soufflé al cioccolato. Bravi!
