Al Nazareno c’è Angelina

Angelina trattoria moderna, in una via dietro la mitica piazzetta del Nazareno (via Poli, 27 - tel. 066797274) dove pare si stiano giocando le sorti del nostro Paese. Ci siano capitati per caso, attratti dall’ambiente informale, con poca gente la sera, perché questa è una zona che la movida la vive di giorno. Comodissimo quindi sedersi in quell’ambiente total white, dove il primo piatto che viene menzionato è l’antipasto vegetariano. Vabbè, non sarà stata totalmente vegetariana, ma la cocotte di parmigiana di melanzane ci è sembrata proprio azzeccata. Ottimi i carciofi in tre versioni, ma anche i quadratini di polenta con broccoletti e fonduta di pecorino. C’erano anche spiedini di pollo in crosta di pane alla paprika e timo accompagnati da miele e senape.

Tra i primi, serviti in un piattone fondo gigante, dei buoni spaghetti alla carbonara con guanciale croccante accanto a immancabili rigatoni alla gricia, tonnarelli cacio&pepe con tartufo nero, bucatini all’amatriciana, riso con zucca e provola gratinata. Ma poi c’erano anche una serie di “piatti fatti in casa” davvero invitanti: fettuccine con guanciale di Amatrice, broccolo romano e pecorino, tonnarelli con polpette al sugo, ravioli zucca e rosmarino, pasta e lenticchie di Castelluccio, minestra con patate e porro al profumo di finocchio.

Tra i secondi, alcuni classici delle ristorazione (trancio di salmone in crosta, branzino in crosta), ma anche un coniglio alla cacciatora con verza rossa (ottimo), hamburger di carne bovina con patate, galletto arrosto, filetto di manzo nel suo intingolo al rosmarino.

Fra i dolci, si può accedere a quelli di credenza, oppure una degustazione di bon bon o il tiramisù al cucchiaio in vasetto. Vini a bicchiere (non molti, ma ottimi), carta dei vini soddisfacente. Siamo usciti contenti.