Nei pressi della bellissima spiaggia della Cinta, questo ristorante con una cucina tradizionale ma non banale e un servizio attento e cordiale, che di sera è anche pizzeria
San Teodoro (Ot) diventa nei mesi estivi una metropoli, la Cinta - spiaggia spettacolare che si distende fino a Punta Aldia - richiama stuole di turisti e gitanti e di conseguenza pizzerie, ristoranti, bistrot e trattorie pullulano, proponendo l'offerta più ampia e variegata di cibo, ma la qualità talvolta latita. Per questi motivi trovare un locale in cui l’offerta, soprattutto di pesce ma non solo, appare consueta ma non banale, tradizionale ma non scontata, e la cucina abbia scelte curate e gustose, è come un approdo felice e benedetto. Come questo Giardinaccio in Via Sardegna, 39 (tel. 0784865678).
L'accoglienza fatta di cordialità e gentilezza è personalmente curata dal patron Giovanni Zanzu (un bonus in tempo di vacanze) e mette ulteriormente a proprio agio. Interessante anche la storia di Giovanni, figlio d'arte, con il suo ristorante in un bel resort vicino, che ha sentito il bisogno di riaprire il locale storico dei suoi genitori e ritornare alle radici con l'aiuto della moglie Debora e di uno chef di provata qualità ed esperienza come Maurizio Aldrovandi. E di questo percorso il locale, pur rinnovato e rivissuto, ne trae sapori più genuini e schietti.
Passando al cibo noi abbiamo provato l'ottimo tris di pesce (polpo e patate, gamberoni in insalata, involtino di verdure), l'antipasto di terra con prosciutto e salame, i paccheri con seppie e zucchine, i culurgiones, il trancio di tonno cotto al punto giusto, il filetto d'ombrina altrettanto sapido al punto giusto, nonché una bottarga in insalata (tanta bottarga di qualità) che ci ha colpito per la sua ricchezza. Dolci con buone friandise tradizionali.
Il servizio, sempre sotto il controllo attento di Giovanni, è professionale e preciso. Vini locali ma scelti attentamente e con ricarichi corretti. Noi abbiamo bevuto un Opale che ben si abbinava al pesce. Di sera è anche pizzeria.