Salvo Calleri propone i sapori mediterranei rivisitati secondo una sensibilità originale

Il ristorante Regina Lucia ha una location unica: infatti parliamo del cuore di Ortigia, in un palazzo in stile barocco del 1700 con un dehors affacciato proprio sulla piazza del Duomo. Lo spettacolo comincia appena si supera la soglia del locale. E' davvero un posto imperdibile.
reginalucia-titolari.jpgSalvo Calleri con Roberta GalloLa storia parte da lontano, Salvo Calleri – che gestisce il Regina Lucia – nasce e cresce tra Palazzolo Acreide, Siracusa e Parigi. Sin da piccolo trascorre molto tempo con la mamma in cucina per guardare ed imparare, infatti si iscrive all’Istituto Alberghiero e sin da ragazzo, nei momenti liberi, frequenta i ristoranti per svolgere diversi lavoretti in cucina. Dopo il diploma viaggia molto, va a Miami, poi in Spagna, sempre per apprendere l’arte culinaria, e poi si ferma a Parigi, dove si iscrive ai corsi di cucina e pasticceria dell’Istituto Tessieri. Decide infine di tornare in Sicilia e apre il suo primo ristorante a Palazzolo Acreide, Il Portico – attualmente ancora aperto e gestito da un suo allievo – e in seguito prende in gestione il Regina Lucia a Ortigia.
reginalucia-interno.jpgEntrando al ristorante si viene accolti dalla direttrice di sala, Luana, e poi si iniziano le danze con un tortino di benvenuto particolare a base di pane aromatizzato alla carota con crema di mozzarella e salmone, granita di pomodoro e cipolla ridotta al Nero d’Avola, davvero molto gustoso. Si capisce fin dall’inizio di essere in un contesto raffinato e ricercato, dove il grande maestro Salvo, insieme alla sua squadra di giovani chef, ha creato un luogo dedicato alla qualità, dove i sapori della tradizione mediterranea sono rivisitati secondo una sensibilità originale.
Come antipasto (prezzo medio euro 20) abbiamo gustato la Coppa Martini con crema di mozzarella granita di pomodorini gambero rosa e basilico croccante e il tortino di ricotta e finocchietto selvatico con scampo crudo e caviale;
reginalucia-coppa.jpgcome primo (prezzo medio euro 20) i ravioloni di crostacei al pesto ibleo e polvere di mandorle;
reginalucia-tortelli.jpgcome secondo (prezzo medio euro 25) un trancio di ombrina scottata al timo con la sua bische e quenelle di patate.
reginalucia-trancio.jpgLa dolce chiusura è stata con il Total black cioccolato 60/70/82%.
reginalucia-dolce.jpgTra gli altri piatti del menu ricordiamo la millefoglie di pesce spada alla Norma, la tartare di vitello modicano con asparagi al vapore e salsa al Ragusano Dop, gli gnocchi di patate Siracusana con ragù di crostacei peperoncino e menta, i tagliolini di grano Tumminia con ragù di triglie, pinoli, uvetta sultanina e finocchietto; il filetto di baccalà all’olio evo emulsionato con spinaci saltati; il maialino scottato alle erbe aromatiche con tartufo nero degli Iblei; il semifreddo alle mandorle con salsa e gelato al cioccolato di Modica; e ‘Come una crostata’ frolla, mousse al limone e frutta fresca.

La cantina è molto ricca: annovera circa 300 etichette, dove primeggiano i vini siciliani, ma non mancano le grandi etichette nazionali e francesi.

Bella sosta, vale la visita.

Regina Lucia

Piazza Duomo 6
Ortigia Siracusa
Tel. 093122509
www.reginaluciaristorante.com

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