A Puos di Alpago, con i coniugi Dal Farra, cucina d'autore e grandissima cantina, per una sosta di gusto che sarà memorabile

Un angolo di Italia che è un Paradiso. Dove vi aspetta una locanda che è Paradiso dei golosi.

La sosta che vi suggeriamo oggi è in uno dei ristoranti, che per la nostra Guida GattiMassobrio, è tra i migliori d'Italia. È la Locanda San Lorenzo (via IV Novembre 79 - tel. 0437454048) di Puos d'Alpago (Bl).
Dell'esperienza da sogno che andrete a vivere, sarà splendida anticipazione la bellezza dell'ultimo tratto di strada che farete, visto che la vostra meta, in provincia di Belluno, a meno di un'ora da Venezia,  è realtà importante dell'Alpago, tra il lago di Santa Croce e la Foresta del Cansiglio.

Una volta arrivati, per voi, il piccolo albergo, con 11 camere, e il ristorante. Accogliente l'ambiente, curato ed elegante, con la sala con i tavoli apparecchiati in modo impeccabile, le tonalità chiare delle pareti e il tovagliato candido a fare da sipario luminoso a quello che qui sarà il cuore della vostra esperienza, piatti e vini. Del valore  dei coniugi Dal Farra - Renzo, chef, e Mara, sommelier, tutt'e due grandissimi, e coppia che è alla guida di questa splendida avventura con una passione e una professionalità oggi rare - saranno infatti documentazione inequivocabile la splendida cucina, golosa, geniale, frutto di pensiero e di ricerca, e realizzata con una creatività sapiente e una grande tecnica, che stupiscono per la capacita che hanno di far brillare le diverse materie prime, esaltandone la già di straordinaria qualità, ma aggiungendo quel tocco di genio che rende ogni creazione un'emozione.

E la cantina, orgoglio sia di Renzo sia di Mara, che unendo la passione che li unisce per il vino, sono riusciti a creare negli anni una selezione a dir poco strepitosa, mettendo insieme le bottiglie sia di produttori famosi che amano, sia di piccoli vignaioli, magari anche sconosciuti, ma che, credeteci, se siete curiosi, vi entusiasmeranno.

Il percorso che avrà per traguardo la vostra felicità, potrà avere il gusto della delicatissima trota di Alpago marinata, servita con avocado e chutney di ananas e peperone, poi dei gustosi bigoli al torchio con ragù di cervo e panatura ai frutti di bosco o del geniale risotto con ostriche porcini salsa al lemongrass zenzero e finocchio. Quindi, del piccione (petto arrostito, stracotto di coscia e scaloppa di fegato grasso) o di quell'agnello di Alpago e fagiolo gialèt della Valbelluna che è specialità della casa di inarrivabile bontà e che di suo varrebbe il viaggio. Dopo il sorbetto ai fichi spuma allo zabaione e salsa di uva fragola, indugerete ai tavoli all'esterno, con un grande distillato, o magari vi fermerete approfittando delle camere, perché un'esperienza come questa sarà di quelle che non si vorrebbe finissero mai! 

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