In una zona di Milano dove impazzano i locali modaioli, un locale che con Maida Mercuri e Vittorio Fusari assicura una sosta di gusto
Il gioiello di Maida Mercuri, una delle prime osterie sui Navigli continua a mietere consensi, oggi con l’arrivo di un fuoriclasse come Vittorio Fusari, che è in cucina per far registrare il tutto esaurito. Si mangia nella calda sala o nel dehors che dà sul Naviglio, davanti al ponte di ferro, accompagnati dalla selezione di vini eccezionale di Maida.
Il locale è sempre pieno e bisogna prenotare per tempo. Lo è per la cucina, ma anche per l’atmosfera unica che infonde, in uno dei luoghi più belli e suggestivi di Milano.
E sbirciando il menu, ecco i nostri assaggi più che soddisfacenti. A iniziare dal sorbetto di Campari al profumo di arance con tempura, la cipolla rossa di Tropea di zucchero soffiato, ripiena di formaggio di capra e cipolla caramellata che era un piatto dello chef precedente, gettonatissimo e ricreato alla perfezione.
Fra i primi non perdetevi le linguine Gerardo Di Nola nel mare senza scoglio oppure un risotto come sanno fare qui. Fra i secondi noi abbiamo scelto Benvenuti a Milano, un filetto di vitello alla milanese, salsa allo zafferano, gocce di Campari. Ma che buona anche la pluma di maiale iberico lasciata rosata con ricci di mare e burrata. C’è sempre una competente selezione di formaggi per finire l’ultima bottiglia, prima di La nostra tatin di mele servita con gelato di pastafrolla oppure la mousse di cioccolato bianco, salsa di cioccolato fondente.
