Il panettone da non perdere per il Natale 2024, in cui la melanzana Violetta di Longobardi candita incontra armoniosamente il gusto e la morbidezza del panettone tradizionale e del cioccolato fondente

In Calabria, dove è da sempre il torrone a farla da padrone sulle tavole natalizie, il panettone sta conquistando uno spazio impensabile fino a qualche anno fa e, reinterpretato in chiave regionale, attira sempre più le attenzioni dei veri golosi.

Accanto alle molteplici rivisitazioni dei classici panettoni, i migliori maestri pasticcieri della regione s'ingegnano nel concepire e realizzare panettoni che possiamo definire “calabresi”, perché hanno il pregio di valorizzare prodotti unici e identitari di questo fecondo e variegato estremo lembo della penisola, tra i quali sicuramente le clementine e il bergamotto, il cedro e l’annona, la liquirizia e i fichi. Ce n’è per tutti i gusti insomma.
panettone lievitazione.jpgMa i palati non sono uniformabili e in Calabria solo la melanzana mette d’accordo tutti, azzerando le barriere del gusto dalle montagne del Pollino allo Stretto. Ed è quello che di sicuro avrà pensato Francesco Saliceti, il “demiurgo” delle eccellenze eno-gastronomiche calabresi, che ha immaginato e voluto una golosità per il Natale 2024, denominata “Il Dolce di Violetta”, costruendola proprio intorno a sua maestà la Violetta di Longobardi de.co., la melanzana più buona del mondo, supportata da gocce di buon cioccolato fondente e dalla freschezza del cedro candito.
impasto.jpgLa violetta de.co. è caratterizzata da una buccia liscia e sottile, poco tannica, con un pizzico di acidità e sapidità date dalla vicinanza al mare. E già mangiandola cruda è estremamente dolce, vera e autentica. La canditura, rigorosamente naturale e biologica, esalta queste caratteristiche, che contrastano in maniera armoniosa con la persistente nota di amaro data dal cacao. Ne esce un equilibrato connubio, per un panettone digeribile e non eccessivamente dolce. La componente grassa di solo burro, l’uso delle farine migliori, delle uova fresche e del lievito madre vivo lo rende soffice, la sua bontà è riconoscibile al taglio perché l’alveolatura è ovale e omogenea, bella e grande. Intensi e persistenti i profumi, soprattutto se si intiepidisce prima dell’assaggio.
panettone aperto.jpgE’ proprio il caso di dire che Saliceti, per il Natale 2024, grazie ad Alfonso Mazzucca, ne ha sfornata una delle sue!

Il Dolce di Violetta è un originale dolce lievitato, in cui la melanzana candita incontra armoniosamente il gusto e la morbidezza del panettone tradizionale e del cioccolato fondente. Una ricetta capace di stupire, che tiene insieme, in un connubio armonico, identità, tradizione e innovazione. Non c’è altro da dire, bisogna solo assaggiare!
scatola.jpgPer ordini e prenotazioni:
Bar dello Sport - Magnatum
viale San Francesco, 23
Longobardi (CS)
francescosaliceti@icloud.com
tel. 0982 75201

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