Oblio l'amaro di ceres

L'Amaro d'Sères con botaniche delle Alpi Graie

È questo l'ultimo nato, frutto dell'estro instancabile di Samuele Riva e di Francesco Eblovi, che dal loro Valli di Lanzo di Ceres non perdono occasione per valorizzare il territorio che li circonda.

E sono proprio le "loro" montagne, finora fonte preziosa di erbe e frutti spontanei capaci di contribuire – stagione dopo stagione – al creativo recupero di piatti dai sapori rari e ormai quasi introvabili, ad aver suggerito questa nuova possibilità.
Dai fiori del tanaceto, uniti alle radici della genziana selvatica e alle botaniche delle Alpi Graie è infatti nato OBLIO, un amaro che si stempera in note finali più dolci, così da poter risultare gradito anche ai palati più sensibili. La scelta di un nome non casuale, che suggerisce l'abbandono a un sereno relax, capace di allontanare, almeno per qualche momento, pensieri e preoccupazioni del quotidiano.