Novaia: tradizione e ospitalità nella Valpolicella Classica

La famiglia Vaona investe nell'enoturismo biologico, tra vigneti autoctoni, vini premiati e un'esperienza immersiva che culmina con l'apertura di un nuovo B&B

Bisogna raggiungere la vallata di Marano, enclave della Valpolicella, per conoscere Novaia, azienda agricola della famiglia Vaona, radicata in queste terre fin dal XV secolo.
Il legame con il territorio si consolida nel XVIII secolo, quando la famiglia si trasferisce nella villa di Novaia, che diventerà fulcro della vita agricola e vitivinicola. La passione per la terra e per la vite, tramandata da generazioni, ha portato l’azienda a distinguersi per un approccio attento alla sostenibilità, culminato nel 2014 con la certificazione biologica.
La storia recente di Novaia si materializza con gli investimenti fatti da Marcello Vaona insieme alla moglie Caterina, con l’obiettivo di incrementare l’offerta enoturistica. Negli ultimi anni, infatti, l’azienda ha ristrutturato la cantina, potenziato gli spazi dedicati alle degustazioni e, all'inizio del 2024, ha completato il progetto di un bed and breakfast con tre camere, ricavate nella parte superiore della storica villa. L'apertura, prevista per maggio, rappresenta un ulteriore passo nella strategia di attrazione di turisti italiani e stranieri, desiderosi di vivere un’esperienza di soggiorno immersiva nella quiete e nei sapori dell’Alta Valpolicella.
I vigneti di Novaia si sviluppano su terreni collinari posti tra i 250 e i 400 metri di altitudine, beneficiando di un clima mite e di forti escursioni termiche. Le varietà coltivate sono tutte autoctone: corvina, corvinone, rondinella, oseleta e turchetta, lavorate con tecniche agronomiche rispettose dell’ambiente, vendemmie manuali e pratiche di appassimento naturale.

La gamma dei vini prodotti è ampia e ben ancorata alla tradizione: si va dal Valpolicella Classico al Valpolicella Ripasso Classico Superiore, passando per l'Amarone della Valpolicella Classico e il Recioto della Valpolicella Classico, quest’ultimo in etichetta “Le Novaje”. Tra le produzioni di maggior classe spiccano proprio i Valpolicella Ripasso, il Recioto e l'Amarone, ma è il Valpolicella Classico Superiore “I Cantoni” a rappresentare l'eccellenza: nostro Top Hundred 2018, un vino che si distingue al naso per profumi intensi di frutta rossa matura, spezie, liquirizia e tabacco, mentre al palato si offre con un sorso fresco, sapido e persistente.

La produzione annua si attesta su circa 60.000 bottiglie, con un export che rappresenta circa il 60% del totale, destinato principalmente a Francia, Canada e Inghilterra, mentre il 40% è rivolto al mercato interno. Recentemente, l’azienda ha ampliato la sua presenza internazionale approdando anche in Brasile.
Tuttavia, Novaia ha avviato il proprio percorso nell’enoturismo già nel 2005, con le prime visite in cantina. Oggi offre una proposta più completa, con una visita guidata che include il percorso tra i vigneti, camminando tra i filari, per scoprire il delicato processo di selezione, raccolta e lavorazione delle uve, oltre a conoscere da vicino le pratiche agronomiche biologiche adottate. Le degustazioni sono pensate per valorizzare appieno l'esperienza sensoriale e vengono sempre accompagnate da prodotti tipici locali, tra cui spicca anche il loro olio extravergine di oliva, ulteriore espressione della biodiversità della tenuta.
L'azienda mette inoltre a disposizione e-bike per escursioni nella proprietà, offrendo agli ospiti la possibilità di esplorare il paesaggio collinare in modo attivo e sostenibile.