Dal maestro Guglielmo Vuolo, il re della vera pizza napoletana
Vi basta indicare sul navigatore la destinazione: via Partenope 1/b e arriverete dritti ad Eccellenze Campane mare, sul lungomare di Napoli in parte liberato dal traffico e ora isola pedonale (tel. 0817169435). Vista isola di Capri. Dal maestro. Guglielmo Vuolo. Il re della vera pizza napoletana da quarant’anni ed ora anche consigliere nazionale, fiduciario regionale e capo istruttore dell’Associazione Verace Pizza Napoletana.
Mangerete fuori dove ci sono dei tavoli apparecchiati sotto degli ombrelloni. Dentro invece ci sono solo pochissimi posti a sedere e un piccolo punto vendita dove poter comprare alcune eccellenze della Campania. Tradizione e innovazione si incontrano nelle sue pizze. Da una parte le due “t” ovvero territorio e tradizione con Margherita e Marinara gusto classico e dal suo punto di gusto, mentre dall’altra la novità è l’impasto all’acqua di mare, messo a punto in collaborazione con l’Università di Trani, iposodico, senza sale aggiunto, lievitato a temperatura ambiente dalle 8 alle 16 ore, lenta maturazione e solo farciture eccellenti.
Tutte hanno per protagonista il pomodoro maturato al sole della propria terra. Del quale ha fatto anche la “carta dei pomodori Vuolo” dove racconta e condivide con gli ospiti la sua passione per il pomodoro campano e per i suoi tanti modo d’uso: fresco, a salsa, a pacchetelle, in acqua e sale, essiccato al sole e in diverse altre maniere ancora.
Il menu presenta varie “tematiche”: passatempo Vuolo, schiaccina classica, schiaccina lardiata, pizze d’A-Mare, dedicate a Napoli, dove sono presenti alcuni classici come il calzone napoletano o novità come il sole di Napoli con pomodori del Piennolo e del Vesuvio in un cerchio di pomodorino giallo. Se invece scegliete “Il pomodoro campano secondo Vuolo” qui vedete davvero la sua arte e la sua bravura con le diverse interpretazioni del pomodoro.
Da provare: assoluto di marinara (quattro tipi di pomodoro di stagione, aglio, origano e basilico). Per gli amanti dell’aglio!
La quattro pomodori secondo Vuolo con pomodori freschi di stagione o in acqua e sale, con provola, bufala e fiordilatte. Qui potete scegliere quattordici tipi diversi di pizza. Invece ne “le pizze estroverse” trovate la classica pizza fritta che si apre alle sue interpretazioni. Noi ci siamo deliziati con Però - pizza fritta scostumata farcita con soffritto napoletano Perol carni e provola affumicata. Da urlo!
Menù bambini composto da due pizze piccole. Infine Piccole isole, tre mini pizze che rappresentano le tre isole napoletane: Capri, Ischia, Procida, quest’ultima bianca con fiordilatte dei monti Lattari e una grattata di limoni di Procida.
Abbiamo concluso con Sal de Riso: delizie al limone amalfitano e racconti ovvero liquore alla mela annurca. Vedi Napoli e poi… Vuolo!!!