A Monza, in una location dal design raffinato, che si ispira ai circoli culturali di inizio ‘900, servizio di classe, con le formidabili creazioni golose di chef Luca Sacchi

Lorenzo Sacchi è uno dei cuochi più talentuosi e interessanti della generazione che oggi ha 35 anni. Nato a Monza, classe 1988, ha fatto la gavetta ed è cresciuto con grandi chef (tra i suoi maestri, in Italia, a Milano, Sergio Mei del Four Seasons e Andrea Berton, in Spagna, a Barcellona, Xabi Goikoetxea dell’Oria di Martin Berasategui).
chef.jpgA convincerlo  a lasciar la penisola iberi  ca e a ritornare “a casa”, Claudio Sadler e Alberto Odetti, chef famoso e presidente de Le Soste il primo, imprenditore della ristorazione monzese il secondo, che, coinvolti in un progetto ideato da tre imprenditori brianzoli, Mario e Stefano Colombo (padre e figlio) e Federico Grasso, lo han convinto a condividere con loro l’obiettivo di creare un luogo inclusivo, di alto livello, a Monza.
gruppetto.jpgDal recupero di una location storica nel cuore della città, è nato così Il Circolino, realtà che interpreta in chiave moderna lo spirito di partecipazione dei primi circoli culturali nati all'inizio del 1900. Eleganti e moderni gli interni, curati dallo studio Cierreesse di Cabiate (Co), con un unico spazio che accoglie cocktail bar e caffè. Un Garden Lounge esterno (spazio di 350 metri quadri con il Lambro che scorre vicino e dove è un piacere intrattenersi nei mesi più caldi). E un’area dedicata, destinata al ristorante.
Elegante e dal design raffinato la sala, con colonne in pietra con capitello corinzio e arcate in muratura, recuperate dal contesto originario, che fanno da cornice alla cucina a vista con le mattonelle nere, bianche e grigie. Ampi e ben distanziati i tavoli, con piani in gres e bordi in legno. Comode le sedie, in stile pop art in velluto con schienale avvolgente, di colori e texture diverse (dall'oro al ceruleo, dalle righe alla scacchiera).
sala.jpgOra, se l’ambiente è molto confortevole qui a fare la differenza sono i talenti cui son affidati servizio e fornelli. A coordinare il team che opera in sala, Maria Sainz, di Barcellona, approdata qui dopo aver lavorato in alcuni dei migliori ristoranti del mondo. Al fianco di Lorenzo Sacchi, invece, in cucina, c’è Juan Josè Sanz, classe 1988 di Madrid, già al Tickets di Albert Adriá. Detto che tra Sacchi e Sanz, e tra loro e Sainz, c’è una sintonia formidabile - l’intesa ha radici profonde, essendo nata all’Oria di Martin Berasategui, dove hanno lavorato anni insieme -, armonia che contribuisce in modo significativo a render l’esperienza che si vive qui memorabile.
amuse.jpgDopo il benvenuto, con cui vi verranno servite sia ghiotti amuse bouche (vedi foto sopra) sia grissini, diverse tipologie di pane, burro e olio, con una sequenza di golosità che vi farà capire che qui sarà festa vera.
Già con gli antipasti sarà partenza al fulmicotone sia con la tataki di anguria, gambero rosso, lattuga di mare e formaggio di capra.
tataki.jpgSia con quella tartare di agnello, scampi, datteri e foie gras che, dopo esser stata inserita in menu, non può più non esserci, perché ha conquistato da subito la clientela.
tartare agnello.jpgTra i primi, sono creazione geniale e stragolosa, gli spaghettoni Verrigni cacio e pepe, sobrasada di Mallorca, calamaretti spillo e finocchietto. Noi vi avvisiamo. Preparatevi, potreste non fermarvi…al bis. Creano dipendenza! In alternativa, riso, con il risotto al peperone rosso, ricotta di bufala, sardina affumicata e verbena.
spaghettoni.jpgDi secondo, è piatto che vale il viaggio il petto di piccione, patata dolce, fichi e tartufo nero estivo. Per quanto ci riguarda, uno dei piatti migliori dell’anno.
petto piccione.jpgMare? Provate la sogliola, salsa meunière, vongole e finferli. Le specialità di Monza e Lombardia? Manzo alla California, risotto con la luganega di Gigi Viganò e vino rosso e milanese di vitello, patata, crema di limone e lattuga alla brace, soddisferanno i gourmet più esigenti che amano territorio e tradizione lombarda.

“Il rosone del Duomo” (omaggio alla città e al Duomo, con pesca croccante, chantilly alla lavanda e tuiles alla mandorla)
rosone duomo.jpgo cioccolato, pistacchio, yuzu e gelato di erbe fresche i dessert, prima delle coccole finali con cui si concluderà una sosta fuori dagli schemi, che non vedrete l’ora di ripetere.
tavolino.jpgPer IlGolosarioRistoranti GattiMassobrio questo ristorante è una nuova Corona! Segnatevi questo indirizzo, sarà famoso!

Il Circolino

via Anita Garibaldi 3
Monza
tel. 0396363374

 

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