In una zona di Milano avara di indirizzi di gusto, una bella vineria-bottiglieria-osteria

Questa nostra scoperta è davvero preziosa. Lo è perché il locale che oggi vi suggeriamo è in una zona di Milano dove gli indirizzi di gusto sono rari. E lo è per il motivo che la sua proposta, nella sua semplicità, è autentica e capace di interessare tanto golosi navigati dal portafoglio pieno, quanto giovani (sì, l’età di cui tutti parlano e che nessuno cura, dimenticando che saranno gli alfieri del buono e del bello di domani) con pochi euro in tasca, ma non rassegnati a mortificare palato e salute con bocconi o sorsi di nessun valore.

La meta che vi proponiamo è la Vineria San Giovanni (viale Monza, 256 – tel. 022570001), insegna che campeggia su una delle due vetrine, a dichiarare il cuore dell’attività, vineria, appunto, mentre sull’altra vetrina, la scritta recita osteria – bottiglieria. Ebbene, a differenza dei tanti locali della città che si definiscono osterie o vinerie e in realtà sono ristoranti, purtroppo non di rado pure di scarso valore.

“San Giovanni” vineria e bottiglieria lo è, e quindi essendo il locale aperto sette giorni su sette, dalla mattina a notte fonda, consigliati da Stefano, sommelier e “carta dei vini vivente”, potrete in qualsiasi momento godervi un buon bicchiere al banco nella saletta all’ingresso, acquistarvi una bottiglia, oppure sedervi nell’altra sala, anche solo per godervi un aperitivo gustandovi uno dei tanti vini in mescita. E “San Giovanni” è osteria vera, e pertanto se vi andrà di mettere sotto ai denti qualcosa, potrete avere dai classici, semplici, gustosi taglieri di salumi e formaggi, ai piatti dal menu del giorno che rappresentano la proposta per il pranzo (con 10 – 15 euro un primo e un secondo), fino a un percorso più articolato, scegliendo alla carta tra i piatti di mare e terra del bravo cuoco Pietro Mesiano.

In questo caso, con buoni vini (molto ampia la scelta, come vi diranno le innumerevoli bottiglie che coprono in modo artistico le pareti e fanno bella mostra di sé nella cantina a vista che divide in due la sala da pranzo), potrete gustare tartare di gambero rosso con fragole e pistacchi, stragolosi tonnarelli cacio e pepe serviti con cialda croccante, entrecote di manzo o baccalà alla pizzaiola, millefoglie con crema chantilly e frutti di bosco. Questa è una bella new entry della nostra guida Gatti Massobrio!

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