La pianta del melo ha origine in Asia centrale a partire dal Neolitico. Ne esistono al mondo ben 7.000 varietà, differenti per colore, consistenza, sapore e contenuti nutrizionali. Alcune di queste varietà, disponibili in Italia, sono varietà tradizionali, altre sono note per la loro denominazione commerciale. La mela è un frutto destagionalizzato, nel senso che si trova sul mercato tutto l’anno, in quanto la produzione nazionale di mele autunnali (la raccolta avviene in settembre e ottobre) viene conservata in ambienti ad atmosfera controllata fino a giugno; in luglio e agosto seguono poi le produzioni estive nazionali e le produzioni cilene e sudafricane di importazione. Senza l’atmosfera controllata, però, alcune varietà di mele a polpa particolarmente tenera come le “Red Delicious” si conserverebbero solamente fino a gennaio e quelle a polpa più croccante al massimo fino a fine aprile. Fra le vecchie varietà ancora abbastanza diffuse sul mercato si trovano l’“Annurca” campana e la “Renetta”, entrambe a polpa un poco acidula. Quasi scomparse le mele ruggine adatte per la cottura al forno. La maggior parte della produzione autunnale è fornita dal Trentino Alto Adige, dal Piemonte (Cuneese), dal Veneto e dall’Emilia Romagna ed è coperta dalle varietà appartenenti al gruppo “Red Delicious”, “Golden Delicious”.

Come scegliere le mele al momento dell’acquisto?
Nell’acquisto la cosa più importante da tenere presente è il profumo che esse emanano e non le grosse dimensioni e l’aspetto lucido. Spesse volte le mele di grosse dimensioni hanno poco sapore e polpa piuttosto farinosa mentre l’aspetto lucido deriva dalla cera con cui sono state lucidate. Sono da preferire, se si trovano, le varietà autoctone, magari non di aspetto bellissimo e non tutte perfettamente uguali, ma profumate. L’importante è che non abbiano la buccia troppo rattrappita, segno che sono già troppo mature.

Come si conservano le mele?
Le mele per il consumo settimanale vanno conservate a temperatura ambiente, lontano da fonti di calore. Qualora venga acquistata una cassetta di mele, sarebbe consigliabile suddividerle in due cassette basse (in modo che non siano troppo accumulate e circoli l’aria) e tenute in luogo fresco (al riparo dal gelo), asciutto, non troppo luminoso e privo di odori (le mele assorbono molto gli odori esterni).

Le mele e la salute
Le mele hanno straordinarie proprietà nutrizionali e salutistiche. Sono particolarmente ricche di pectina, una fibra solubile che aiuta a controllare i livelli di colesterolo, contribuisce a regolarizzare la funzionalità intestinale e tiene sotto controllo l'appetito. Nelle mele sono presenti anche discrete quantità di polifenoli e flavonoidi. Facendo un'analisi dei composti fitochimici della mela (sempre presenti nelle bucce) si è verificato che in questo frutto è presente un vero patrimonio di sostanze antiossidanti e protettive nei confronti del cancro. Quindi la parte più salutare della mela è la buccia piuttosto che alla polpa, ecco perché occorre acquistare mele biologiche e mangiarle con la buccia.

Le mele in cucina
Le mele sono destinate prevalentemente al consumo casalingo, per quello immediato ma anche in cucina per la preparazione di primi, secondi e diversi dolci. Altre destinazioni per le mele in industria sono: produzione di succhi, sidro, olio di semi di mela (molto utilizzato nei paesi del nord Europa ed ottenuto come sottoprodotto dalla produzione del succo e del sidro), creme, fette di mela essiccate, produzione di alcol da distillazione da fermentati.

La mela nella storia
La mela ha avuto anche un ruolo importante in diversi momenti della storia dell’uomo e nella mitologia. Chi non ricorda la mela che Paride diede ad Afrodite perché era la più bella dell’Olimpo? O la mela di Guglielmo Tell o ancora la mela che cadde sulla testa di Isaac Newton e che gli fece intuire la legge di gravità? Infine dobbiamo ricordare che il simbolo della città di New York è proprio una mela, così come la mela è al centro della fiaba di Biancaneve ed è sempre la mela che induce Adamo in tentazione nel giardino delle delizie....

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