Sarà una sorpresa scoprire l’ottima cucina di pesce (e non solo) di Denis Croce tra le case in pietra nel centro di Crodo

Dopo la nostra visita estiva, ribadiamo che Denis Croce, volitivo cuoco, meriterebbe il premio per la “resistenza umana”. Lui è rimasto qui, nella sua Val D'Ossola dove realizza una cucina speciale, di qualità. Il locale, sulla strada principale che porta nel centro del paese di Crodo (via Pellanda, 21 – tel. 0324618797) è raccolto tra case in pietra con tetti in “piode” dove a sorpresa un protagonista sarà il pesce, da gustare nella terrazza estiva quando il tempo è bello.

Si comincia con la crostata di frolla salata, ripiena alle zucchine e zafferano con crema di burrata; il croissant di pasta sfoglia con pancetta nostrana e mini cappuccino alla fonduta di scalogno e crema delicata al caprino, il “Piemonte nel piatto” con verdure in bagna cauda, tartare di manzo, tonno di coniglio, e la trota salmonata leggermente affumicata con uova di trota su crema di patate violette. C’è anche il pesce col tortino di patate profumato al limone con polpo arrostito e sale di Cervia all’arancia, oppure il crudo di mare.

Sarà curioso fra i primi il raviolo aperto alla parmigiana di melanzane, ma che buono lo storico piatto del 2008 ovvero gli spaghetti di Gragnano all’amatriciana di mare. Altro piatto ancora più storico sarà il risotto Carnaroli mantecato al Brigantello di Viceno e rosmarino in coupelle di Parmigiano Reggiano. La medesima crema di formaggio condisce i ravioli ripieni di faraona e nocciole Piemonte. E che dire degli gnocchi di patate al basilico con ragù di coregone del Lago Maggiore, mandorle e pomodoro datterino?

Ai secondi, di carne, l’hamburger di galletto con panino casereccio al sesamo e crema di cipolle rosse di Tropea, il filetto di manzo alla Walser, il filetto di maialino cotto a bassa temperatura con pino Mugo e riduzione di Prunent, e le costolette di agnello panate ai grissini. Pesce con la tagliata di calamaro grigliato su crema di pane di segale, l’umido di gallinella di mare a vongole veraci con pomodoro datterino, i bocconcini di ricciola e verdure in tempura e il classico dei filetti di pesce persico del Lago Maggiore in crosta di farina di mandorle.

A chiudere i formaggi al carrello e i dolci davvero buoni come la fiocca della Val Formazza, il semifreddo meringata, la bavarese allo yogurt con ciliegie candite al pepe di Szechuan. Offre anche due tavolozze, con 4 assaggi e con 8 assaggi (a 15 euro).

Vari i menu degustazione: “della tradizione” a 22 euro, “Sapore del mare e del lago” a 44 euro e “La montagna e i suoi profumi” a 40 euro e anche un menu per i bambini. Valida anche la carta dei vini. Veniteci! Denis è un grande professionista.

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