Eran due promesse. Oggi Pier Antonio Rocchetti e Francesco Longhi, sono due nuovi, grandi, protagonisti della ristorazione italiana

Che emozione! Eravamo stati noi e Gianni Mura, a scoprirli e lanciarli non appena avevano aperto. Avevamo scritto: faranno strada. Che gioia, non tanto vedere che avevamo visto giusto, quanto che loro in gamba lo erano davvero, eccome! E che oggi sono grandi! Stiamo parlando di Pier Antonio Rocchetti, chef, e Francesco Longhi, maitre, titolari del LoRo (via Bruse 2 - tel. 035945073) di Trescore Balneario (Bg).

Segnatevi i loro nomi e l'indirizzo perché non li vedete in TV, sui giornali...Non fan parte del giro dei cosiddetti "fenomeni"...Noi torniamo a scrivere di loro (e di LoRo), perché crediamo che sia ora di dire che i "veri fenomeni" son giovani imprenditori così, che hanno passione smisurata, che credono nel lavoro, che hanno intelligenza e visione della realtà, soprattutto che pagano gli stipendi a fine mese ai dipendenti e le tasse, facendo crescere al loro fianco ragazzi di talento, più giovani di loro e dandogli un futuro. Morale, avevan iniziato in un piccolo localino, con il loro bagaglio prestigioso di esperienze (oggi non si usa più, fa poco chic, ma un tempo si diceva gavetta, dava il senso della sana fatica), tanta voglia di fare, niente soldi e finanziatori alle spalle, le idee chiare: seguire quei maestri che sgobbando duro han fatto strada conquistando i clienti con la qualità.

Oggi vi attendono nel loro nuovo locale, uno dei più belli che vi potrà capitare di vedere (una antica cascina perfettamente ristrutturata), con il ristorante, che vi accoglie con le sue salette romantiche con mattoni e travi a vista, un bistrot di grande bellezza dove è possibile fare una sosta più informale, sempre nel segno della qualità, la saletta gioiello, paradiso dei fumatori, con grande cabina dei sigari e distillati, tutti gli ambienti scaldati da magnifici camini. Insomma, come avrete capito, qui il cliente è re.

Della grande cucina di Pier Antonio Rocchetti, con i vini scelti sapientemente da Francesco Longhi, tra i piatti (che potrete avere anche in porzione assaggio, evviva!) gusterete "piacere light" ossia calamaro grigliato farcito al romanesco con crema di umeboshi, "nel vortice di un risotto" le mele i gamberi la zucca, "gran fritto di mare" con scampi mazzancolle calamaretti spillo e alici, "giorno di festa" con faraona scaloppata su una terrina di foie gras servita con uva e indivia, stragolosa cioccolata lavica si distende su una mousse e una superficie di castagne e meringhe. Che gusto! Questo è uno dei grandi ristoranti d'Italia!

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