Rispettivamente con il formaggio di capra alle fave Tonka e Vermouth e con l'erborinato Blu '61

Dal 27 febbraio al 2 marzo, si svolgerà regolarmente a Parigi, l’edizione 2022 del SALON DU FROMAGE, importante fiera di internazionale del settore lattiero-caseario. E protagoniste di questa edizione, saranno anche due realtà del trevigiano, Latteria Perenzin di S. Pietro di Feletto (TV) e La Casearia Carpenedo di Camalò di Povegliano (Tv), che sono risultate tra le 12 top europee in un panel di 120, all’interno di un concorso che anticipa lo svolgimento della rassegna.

Il criterio di classificazione della giuria di 16 professionisti del settore, ha preso in considerazione i formaggi che rappresentano al meglio il territorio, il gusto e la qualità.
Ecco la lista dei 12 formaggi top in scena al Salon du Fromage 2022:
• Capra alla fava tonka e Vermouth – Latteria Perenzin (Italia)
• Blu61 – La Casearia Carpenedo (Italia)
• Bergkäse – Alma (Austria)
• Yogurt bianco di fattoria – Ferme des peupliers (Francia)
• P’tit Baechler – Fromagerie Baechler (Francia)
• Holderschatz 1/2 Laib – Alma (Austria)
• P’ti Creusois – Fromagère du Buron – Laiterie de la Voueize (Francia)
• Barisien al tartufo di St Jean – Fromagerie Dongé (Francia)
• Fleur des Alpes – Fromagerie Moléson (Svizzera)
• Casgiu di pecura – Fromages & Terroirs / Scpr (France)
• Vacherin Mont D’or Aop – Mifroma (Svizzera)
• Roi des cimes – Spirit Market – Vom Chäser (Svizzera)

La Latteria Perenzin, già reduce dal successo del premio del miglior formaggio dell’Alpe Adria per il formaggio di bufala ubriacato al Glera, ha una storia che parte nel lontano 1898 dall’idea di Domenico Perenzin e oggi vede al timone la pronipote Emanuela insieme al marito Carlo Piccoli, casaro di grande esperienza e inventiva, e i figli Erika e Matteo.
Oltre 40 i tipi di formaggi freschi o stagionati e/o affinati, realizzati da latte crudo o pastorizzato di vacca, capra e bufala, prodotti in regime bio o convenzionale. Ci sono anche caciotte e ricotte, il Montasio Dop, il Castel (una libera interpretazione di un formaggio medievale di latte vaccino a pasta compatta e leggermente friabile) e poi i caprini e vaccini bio.
Il formaggio di Capra alla fava tonka e Vermouth nasce dal sapiente utilizzo della fava di Tonka, ricavata dai frutti del Cumaru, un albero coltivato nelle fertili terre del Sud America, il cui seme racchiude aromi principalmente floreali e fruttati, con un evidente richiamo alla vaniglia e all’anice. Il Vermouth rosso utilizzato è invece piemontese, prodotto con Nebbiolo, vini bianchi selezionati e miscelati con gli infusi di erbe, spezie e radici raccolte rigorosamente a mano in alta montagna. 
perenzin.jpgPh. perenzin.com La Casearia Carpenedo ha una storia simile a quella precedente, dato che l’avvio risale ai primi del 1900 quando Ernesto apre un negozio di alimentari. In seguito il figlio Antonio a metà degli anni Settanta riscopre l’antica tecnica dei contadini di nascondere, durante la Prima guerra mondiale, il formaggio nelle botti tra vinacce di Raboso, un’antica uva del Piave. Col tempo Antonio diventa un esperto affinatore di formaggi mettendo a punto la tecnica della T.U.T.A. acronimo dei quattro fattori intervengono nella stagionatura, ovvero tempo, umidità, temperatura e ambiente. Oggi sono numerosi gli ingredienti coinvolti nell’affinamento dei formaggi ovvero vino, fieno, foglie di noce, pepe, spezie, birre e liquori.
Il loro formaggio premiato, il Blu ‘61, è un erborinato di latte vaccino a pasta morbida affinato in vino Raboso Passito Veneto e mirtilli rossi in crosta.
carpenedo.jpgPh. lacasearia.com

Ph. apertura en.salon-fromage.com

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