Il nobile Biscotto di Venafro

Il Biscotto di Venafro, recuperato da Gianni e Enza, viene premiato come "Eccellenza Molisana 2025"

Il Biscotto di Venafro, borgo molisano incastonato tra i maestosi massicci del Matese e delle Mainarde, è una specialità da forno che si perde nella notte dei tempi. La sua origine, infatti, risale all’incirca al 1700 quando nei forni c’era usanza di arrotolare i ritagli avanzati della pasta di pane. Fino a qualche anno fa c’era anche il rito di lanciarlo dai balconi insieme ai confetti al passaggio della sposa quale segno benaugurante: le persone in attesa sotto il davanzale, raccoglievano i biscotti con le mani o con l’ombrello capovolto.
ombrelli -biscotti copia.jpg Chiamato “v’scuott" in dialetto, ha la friabilità dei taralli e la forma di un anello intrecciato di pasta di pane croccante di circa 5 o 6 cm. A ridare luce e dignità a questa eccellenza, ci hanno pensato Gianni Aufiero e la moglie Enza Luminiello, che quattro anni fa hanno aperto un forno artigianale con annesso laboratorio; una sfida vincente e un valore aggiunto per l’intera comunità, partita dal recupero della ricetta originale e dalla lavorazione a mano come si faceva una volta.
L’impasto è ottenuto unendo lievito madre, farine locali di qualità e soprattutto olio Extra Vergine d’Oliva della piana di Venafro, che assieme alla biblica Efraim in Palestina e al Monte degli Ulivi di Gerusalemme, è uno dei tre luoghi simbolo della olivicoltura storica mediterranea. Infine, viene aromatizzato con finocchietto selvatico di montagna.
biscotti-si spezzano.jpg Caratteristica unica è quella di avere una doppia cottura; viene infatti bollito per breve tempo con la schiumaiola, prima di essere infornato.
Il sapore è gustoso ed equilibrato, e sono svariati i modi con cui gustarlo; può essere uno snack sfizioso per accompagnare salumi e formaggi, oppure inzuppato nel vino, sbriciolato per condire primi piatti (spaghetti, tarallucci e vino; zuppa di cozze) ma è assai gradevole anche a colazione nel latte.

E c’è anche un piatto locale dove trova la sua sublimazione: l'insalata venafrana, a base di pomodori, sedano, cetriolo, cipolla, origano e olio extravergine d’oliva molisano.

Lo si può acquistare nello shop online (link).

L’utilizzo delle tecniche di produzione che hanno metodologie tradizionali e un legame con il territorio di provenienza, oltre l’origine delle materie prime, ha fatto sì che il Biscottificio Artigianale Le Quattro Cannelle, sia stato riconosciuto "Eccellenza Molisana 2025”. Bravissimi!