Le cifre e i requisiti che hanno premiato il territorio, dalla provincia di Alessandria a quella di Asti. La soddisfazione dei sindaci e le prospettive future per accogliere al meglio visitatori e turisti

Sono oltre sessanta i Comuni del Monferrato (su 515 nell’intera Regione) che nel 2025 hanno ottenuto dalla Regione Piemonte il riconoscimento di “Comune Turistico”.
Si tratta di quelli che, sulla base di parametri e procedure indicate dalla Regione medesima, vengono definiti a vocazione, attrattività e potenzialità turistiche. Tra queste, il fatto di avere un capitolo di spese in bilancio dedicato alla promozione turistica, l’adesione alla ATL locale, presenza di un ufficio di informazioni turistiche sul territorio comunale, almeno 150 posti letto in strutture ricettive e 5 mila presenze annue di turisti, presenze di seconde case pari almeno al 50% del totale delle abitazioni ecc.

Vediamo come sono suddivisi nell’intera area del Monferrato: sono più di 50 quelli presenti nel versante Alessandrino (tra Monferrato Alto, Basso e del Casalese); citiamo Alessandria, Acqui Terme, Alfiano Natta, Casale Monferrato, Cella Monte, Cerrina, Coniolo, Conzano, Fubine Monferrato, Giarole, Mirabello Monferrato, Ottiglio, Ovada, Ponzano Monferrato, Rosignano Monferrato, Spigno Monferrato, Terruggia… 13 i Comuni del Monferrato Astigiano che hanno ottenuto dalla Regione Piemonte il riconoscimento di “Comune turistico”. Sono Moncalvo, Calliano, Grazzano Badoglio, Montemagno, Penango, Tonco, Portacomaro, Castagnole Monferrato, Castell’Alfero, Frinco, Cocconato, Montechiaro e Montiglio.

Soddisfazione da parte di due Sindaci “new entry”: Paolo Belluardo (primo cittadino di Calliano) ha affermato: “E’ un importante riconoscimento frutto dal grande lavoro svolto da tutte le associazioni presenti sul territorio, in modo particolare dalla Proloco e dal Comune. Un successo dovuto alla continua crescita di turisti italiani e soprattutto stranieri che soggiornano durante l’anno nel nostro bel paese. Un grazie va anche a coloro che ci hanno creduto, hanno investito e investiranno. Il prossimo anno ad esempio cresceremo ancora di più perché sarà inaugurato un hotel con cento posti letto”.

Anche Montemagno Monferrato è tra i nuovi “comuni turistici”. La prima cittadina, Sandra Contino, ha affermato: “È un riconoscimento fondamentale per stimolare visibilità e investimenti nel nostro territorio che celebra un borgo autentico e unico: con un centro storico medievale con dodici vicoli numerati, simbolo di identità, l’imponente Castello, con le sue origini già nel X secolo e le successive trasformazioni, ancora oggi dominatore del colle, la celebre scalinata barocca in pietra di Cumiana, che conduce alla chiesa parrocchiale dei Santi Martino e Stefano, ritenuta tra le piazze più belle del Piemonte, un panorama mozzafiato sul Monferrato astigiano, perfetto per passeggiate, scatti fotografici e veri momenti di contemplazione. Abbiamo aperto un Punto Informativo, riferimento per turisti di passaggio e per coloro che si fermano nelle nostre strutture ricettive”.

Soddisfazione espressa anche dal Sindaco di Casale Monferrato, Emanuele Capra, che ha affermato: “Il riconoscimento di Comune Turistico rappresenta un traguardo importante per la nostra città e, al tempo stesso, uno stimolo a proseguire con impegno nel valorizzare il patrimonio storico, artistico e paesaggistico che ci contraddistingue. Questo riconoscimento si accompagna all’incredibile dato che riporta un +167% di pernottamenti nel 2024 rispetto all'anno precedente, e ci consente di affermare che il lavoro fatto negli ultimi anni per rendere più attrattivo il nostro territorio sta dando i suoi frutti e ci incoraggia a guardare al futuro con rinnovata responsabilità e a continuare a investire, collaborando con gli operatori privati, sulla qualità dell’offerta, affinché visitatori e turisti possano riconoscere sempre di più in Casale Monferrato, un luogo di bellezza, cultura, storia e ospitalità”.

ilGolosario 2025

DI PAOLO MASSOBRIO

Guida alle cose buone d'Italia

ilGolosario Ristoranti 2025

DI GATTI e MASSOBRIO

Guida ai ristoranti d'Italia