A Golosaria, in degustazione i vini della cantina Scuropasso, una storia di eccellenza italiana 

Si avvicina Golosaria, e in questi giorni abbiamo reso noti i vini che hanno conquistato i nostri premi. La selezione di quest’anno, sarà protagonista a Golosaria, dal 26 al 28 ottobre, al MiCo, sia nell’area “Wine”, dove saranno presenti 100 aziende, sia nell’area wine tasting e assaggi con i dispenser di Wineemotion.

La cerimonia di premiazione, invece, avverrà domenica 27 ottobre, quando saranno incoronate anche le 21 Cantine “Memorabili" (realtà storiche, già premiate con il Top Hundred, ma che vivono un costante miglioramento della loro offerta). Come ogni anno, con il riconoscimento dei Top Hundred e dei Fuori di Top (si tratta delle cantine, per lo più piccole o piccolissime e spesso nuove, con vini eccezionali scoperti a chiusura della selezione effettuata con degustazioni collettive, per un totale di 50 vini promossi direttamente sul campo), ecco anche i Top dei Top, ossia l’eccellenza per ogni categoria. Per il 2019, tra i vini bianchi è il Colli Maceratesi Ribona di Imac di Poderi Sabbioni di Corridonia (Mc). Per i rossi il Vino Nobile di Montepulciano della cantina Lombardo di Gracciano di Montepulciano (Si). Per gli spumanti lo Spumante Pinot Nero Metodo Classico Dosage Zero Millesimato di Manuelina di Santa Maria della Versa (Pv). E per i passiti il Colli Euganei Fior d’Arancio “Il Gelso di Lapo” di Quota 101 di Torreglia (Pd).

A tutti i vini che in questi anni hanno conquistato l’ingresso tra le nostre eccellenze, brindiamo con un formidabile Brut Rosè, di una cantina, che, oltre ad avere avuto in passato, il nostro riconoscimento con l’inserimento tra i Top Hundred, ogni anno, ci sbalordisce per il livello qualitativo della sua produzione. Stiamo parlando dell’azienda Scuropasso di Pietra de Giorgi, della famiglia Marazzi (che potrete conoscere a Golosaria, perché sarà tra gli espositori) e del suo Metodo Classico Cruasè Roccapietra (nome scelto per raccontare il territorio attraverso la sintesi dei nomi dei due comuni simbolo della valle Scuropasso, Rocca de' Giorgi e Pietra de' Giorgi). Dal colore rosa intenso, al naso ha profumi di grande complessità con note di rosa, sentori di frutti di bosco e in particolare di fragoline e lamponi, spiccata, ed elegantissima, mineralità, mentre al palato ha struttura, freschezza ed invitante nota sapida che sostengono la beva rendendola particolarmente agile, finale lunghissimo. Un vero fuoriclasse!

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