Cristian Magri, un fuoriclasse della cucina italiana

Mangiare a Milano, piatti da sogno a prezzi popolari? Impossibile, dite voi? Invece no. Accade da Cristian Magri (via Meriggia, 3 – tel. 0233599042), tavola delle meraviglie che vi attende in una graziosa casetta tutta in legno, con il tetto a spiovente e un curato giardinetto di fronte, la terrazza in cui è una goduria mangiare nella bella stagione, l’orto ricavato nel campo che si stende sulla sinistra e un magnifico laghetto alle spalle. Non vi stiamo raccontando una favola. O forse sì. Perché questo gioiello non è in alta montagna, ma a pochi minuti dallo stadio San Siro di Milano, in un punto di Settimo Milanese, vicinissimo alla Tangenziale Ovest. Ed è la storia – favola, appunto, di Cristian e Manuela Magri, coppia giovane e affiatata nella vita e nel lavoro, tutt’e due un curriculum di grande prestigio nel settore alle spalle, un presente che li vede candidarsi a buon diritto a un posto tra le coppie somme che han fatto e fanno onore alla ristorazione italiana. Manuela è padrona di casa sorridente dalla simpatia contagiosa e professionalità impeccabile. Cristian è uno dei migliori chef del nostro paese. La cantina vanta una selezione di rara intelligenza, con bottiglie a prezzi che invitano a stappare. Per chi desidera fare una sosta di gusto ma da “tutti i giorni”, menu “Bistrò&Pizza” o menù a buffet a 11 euro (solo a mezzogiorno). Domenica, a pranzo brunch all’italiana, alla sera cena con musica. Martedì, serata del bollito. Sempre, la carta, che, lasciatecelo dire, visti i prezzi, è davvero difficile da trascurare…Del valore straordinario della cucina avrete subito prova dagli antipasti. È autentico tris d’assi, pan brioche fatto in casa con patè di fegatini di pollo, selezione di salumi di Marco d’Oggiono con gnocco fritto, baccalà con polenta di Storo (un vero capolavoro!). A seguire, chi ama – e di solito, ahinoi, raramente esce soddisfatto – risotto allo zafferano (anche con ossobuco) e costoletta alla milanese, sappia che qui li troverà in interpretazione d’eccellenza (valgono il viaggio!), tra i top della città, per capirci, da Expo2015 (evento a cui peraltro è dedicato un menu degustazione, “Amare la terra).Tra i primi saranno memorabili gli spaghetti con pesto e filoncini, tra i secondi il piccione al forno con cachi senapati o il meraviglioso fritto di mare e verdure. Cristian è anche grande pasticcere (la famiglia è titolare di una somma pasticceria nel bresciano) e quindi guai uscire senza una delle sue dolci creazioni. In questi giorni ultime (ma da non farsi scappare) fette di panettone (fatto da lui) con mascarpone, altrimenti cremoso alla banana biscotto alla mandorla e gelato al cioccolato o morbido di cioccolato. Uscirete pensando a quando tornare. Corona radiosissima!