L'oro del Friuli Venezia Giulia riscoperto dalla famiglia Carpenedo
C’è un ortaggio nel cuore del Friuli che racconta una storia di tradizione, passione e rinascita: è la Cipolla Rossa di Cavasso Nuovo, un prodotto dal sapore straordinariamente dolce e delicato la cui coltivazione rischiava di scomparire.
Un tempo, la sua preparazione in trecce, dette “riesti”, era un’arte tramandata di madre in figlia dalle donne del paese, che ne facevano una preziosa risorsa. Oggi, questo antico patrimonio è stato riscoperto e valorizzato dall’Azienda Agricola Gianni Carpenedo, una piccola realtà a conduzione familiare che, dal 2012, si batte per salvarla dall'estinzione. Fondata da papà Silvano e mamma Adriana all'ombra delle Prealpi Carniche, l’azienda Carpenedo è guidata da Gianni che nutre una profonda dedizione per la propria terra. La sua missione, come recita la filosofia aziendale, è la "riscoperta di antichi sapori che giorno dopo giorno vengono abbandonati" e la valorizzazione delle materie prime nel pieno rispetto del territorio.
La Cipolla Rossa, che cresce nella fascia collinare del Friuli occidentale, tra i 200 e i 400 metri sul livello del mare, è il simbolo di questo impegno. Ogni cipolla ha una forma rotonda, schiacciata ai poli, con venature rosso-violacee e un peso tra i 100 e i 300 grammi, e si distingue per il suo gusto aromatico che la rende ottima anche da cruda.
Oggi, l'impegno non è più solitario: l’Associazione che raggruppa cinque produttori locali si attiene a un rigido disciplinare per garantire l'autenticità del prodotto.
Le cipolle, dopo la raccolta, sono in parte utilizzate per preparare le tradizionali trecce, un'arte antica che oggi si avvale di un'erba palustre come tutore. La maggior parte del raccolto, però, si trasforma in una gamma di proposte gastronomiche che stupiscono per la loro raffinatezza.
Tra le più intriganti spiccano la composta di cipolla rossa, prugna e aceto balsamico e quella con arancia e peperoncino, un audace mix agrodolce e piccante. Non mancano opzioni per primi piatti e bruschette, come la salsa di cipolla rossa con pomodoro e pepe e l'immancabile agrodolce di cipolla rossa.
L'azienda Carpenedo ha saputo estendere la sua visione creativa ben oltre la cipolla, producendo una sorprendente tagliatella alla cipolla, ma anche altre specialità del territorio come il frico e il formadi frant.
Negli ultimi anni, la produzione si è ampliata con la coltivazione di altri ortaggi e frutta autoctoni, tra cui zucche, mele antiche e noci, dimostrando che la passione per il passato può essere il motore di un futuro pieno di sapore.
Azienda Agricola Gianni Carpenedo
via Aldo Moro 3
Cavasso Nuovo (PN)
tel. 3392394852 - 3486611047
agricolacarpenedo@gmail.com
