A Lissone, a due passi dall’uscita della SS36, in una zona dove non ci sono tavole di pregio, i piatti a tutta gola del grande chef Piergiorgio Quarta!

Una grande scoperta! Una grande new entry della ristorazione lombarda! Una grande novità del Gatti Massobrio! Segnatevi questo indirizzo.
I cinque sensi (via Carducci 77 – tel. 0395970648) di Lissone (Mb).

È a un minuto dall’uscita “Lissone centro” della statale 36, non distante dalla barriera dell’A4, a pochi minuti da Monza e Milano (con un plus, che mentre in città si rischia di girare a vuoto senza trovare dove parcheggiare, qui, il parcheggio, comodo, è proprio di fronte al locale), in una posizione strategica, soprattutto se si considera che in questo angolo di Lombardia, una tavola a tutta gola mancava. Bella notizia, quindi, per i golosi che si trovano a viaggiare tra il capoluogo lombardo e la Brianza lecchese, che ora, con una minima deviazione, potranno trascorrere qualche ora di vera felicità.

Ma bella notizia per tutti i golosi, visto che questo locale – creatura di Filippo Macrì e Simone Pazzaglia, imprenditori di successo – è realtà di cui, ne siamo certi, si sentirà parlare a lungo. Bello l’ambiente, elegante, con tocchi di design raffinato – come le migliaia di Swarovski che rappresentano i pianeti e il cielo stellato del soffitto –, i tavoli alla giusta distanza e ben apparecchiati, le vetrinette da cui occhieggiano champagne e distillati di pregio, con la geniale presenza di alcune “cassette di sicurezza” trasparenti, in cui ogni cliente può custodire il distillato del cuore, gustandoselo ogni volta che viene qui.
Impeccabile il servizio, seguito dalla bella Veronica Bondanza e dall’ottimo Andrea Colombo, sommelier di razza che vi saprà suggerire i migliori abbinamenti.

Ciò che vale il viaggio è la cucina, che porta la firma di un grande cuoco, Piergiorgio Quarta, in curriculum esperienze di prestigio all’estero e in Italia, e del suo braccio destro, il giovane e bravo Luca Santini. La filosofia di “Chef Pier”, nella pagina iniziale del menu, dove ha inserito quel fenomenale pensiero di Giacomo Bologna “Braida”. “Costruitevi una cantina ampia…” che chiude con la folgorante immagine “sogghignando al pensiero di quell’uomo senza canti e senza suoni, senza donne e senza vino, che dovrebbe vivere una decina di anni più di voi”, luminoso manifesto di amore alla vita e inequivocabile dichiarazione di quella che è la sua volontà, dare felicità.
E felici lo sarete davvero, quando, deciso di salpare, “prenderete il largo” con golosa tartare di gamberi rosa con avocado mango e perle di aceto balsamico. Quindi, spiegate le vele, per la vostra gola, sarà vento in poppa, prima, con le formidabili capesante americane con ricci di mare (una bomba di gusto radiosa!), poi con succulenta amatriciana di mare, spaghetti di Gragnano all’astice o maccheroncini al torchio con polipo cime di rapa e cioccolato. L’avvicinamento alla meta della vostra navigazione sarà con gran fritto in tempura, succulenta bouillabaisse o pescato del giorno, nel nostro caso branzino agli agrumi. L’approdo alla gioia gastronomica avverrà con croccante con mascarpone e frutti di bosco o tiramisù alle castagne.

La materia prima è eccellente. La tecnica ai fornelli sopraffina. I piatti sono una goduria. Quarta è un grande interprete della cucina di mare! Per chi ama pesci e crostacei questo è indirizzo prezioso! I 5 sensi è novità tutta da gustare!

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