Ad Andria dal 1988 c'è il caseificio della famiglia Olanda, che ha un elegante negozio con sala degustazione e persino un Museo del Latte!

Ho provato una certa emozione quando sono stato a visitare questo caseificio della nostra predilezione, nel cuore di Andria, osservando l’eleganza del loro negozio, l’orgoglio del papà Michele, e poi le intuizioni dei figli Riccardo e Savino.
olanda-negozio.jpgSalendo le scale ogni piano è una sorpresa: museo, sala degustazione con tanto di preparazione in diretta delle loro specialità. Wonderful! direbbe un americano. E chissà quante volte lo ha detto, ancor prima di mettere in bocca quelle freschezze.
olanda-figlio.jpgSiamo sulle colline dell’Alta Murgia col famoso castello ottagonale di Federico II, in una città, Andria, da sempre votata alla produzione di latticini, ma anche patria di un Rosso speciale da uve Nero di Troia. Proprio qui, infatti, Michele Olanda e la moglie Carmela fondarono nel 1988 il Caseificio Olanda, che da allora produce una spettacolare Burrata di Andria Igp. Ma andiamo con ordine.
olanda-papa.jpgMichele OlandaMichele e Carmela sono in primis allevatori di vacche da latte destinato al loro laboratorio artigianale dove, seguendo la tradizione, selezionano solo i migliori ingredienti per la loro burrata. Stiamo parlando di un formaggio a pasta filata a forma di sacco che racchiude un cuore di panna e stracciatella, ovvero fili di pasta filata rigorosamente stracciata a mano.
Le sue origini sono avvolte nella leggenda: è stato tramandato oralmente che agli inizi del ‘900 il casaro Lorenzo Bianchino fosse stato bloccato nella masseria dove lavorava per una forte nevicata. E questo insieme al latte che avrebbe dovuto portare a valle. Così, per impedire che andasse a male, decise di trasformarlo, mescolando i residui della lavorazione della pasta filata con della panna e racchiudendo il tutto all’interno di una “fiaschetta” fatta anch’essa di pasta filata, chiusa sulla sommità. Era nata la burrata.
burrata.jpgQuesto prodotto caseario ha un’importante valenza storico-culturale e contribuisce a valorizzare il patrimonio enogastronomico italiano. Per questo il caseificio Olanda, che da quasi quarant’anni si dedica all’arte casearia, ha creato il Museo del Latte, dove sono conservati antichi attrezzi e antiche fotografie di famiglia che raccontano una storia che è iniziata ben prima della nascita del caseificio, quando gli antenati di Michele e Carmela si dedicavano solo all’allevamento e alla vendita del latte. La visita può essere effettuata singolarmente o in gruppo e si conclude con una degustazione di formaggi con pane e olio extravergine d’oliva sempre prodotto in azienda, proprio come abbiamo fatto noi.
olanda-museo.jpgOggi in azienda lavorano anche i figli Riccardo e Savino, che hanno contribuito a modernizzare l’attività e a fare conoscere i prodotti anche al di fuori dei confini nazionali. Accanto alla deliziosa burrata dal sapore dolce, lattico e dal ripieno burroso che si scioglie in bocca, il Caseificio Olanda realizza mozzarella, treccia, nodini, caciocavallo (anche fatto maturare in grotta), primo sale, scamorza fresca e scamorza affumicata. Perfetti per gli aperitivi sono le ciliegine e i bastoncini affumicati. Per gli intolleranti ci sono le versioni senza lattosio. Quindi la Burrata al tartufo: nel ripieno, oltre alla panna e agli sfilacci c’è quel tartufo che dona un sapore inconfondibile.
olanda-degustazione2.jpgGli acquisti si possono fare sempre ad Andria, in via Severino Boezio 8, oppure sul sito nella sezione dedicata allo shop. Li rivogliamo con noi a Golosaria!
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Caseificio Olanda

via Santa Maria dei Miracoli, 150
ANDRIA
Tel. 0883551810

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