Casa Romano è la novità dell’anno!

Ad Alzano Lombardo, gusto, accoglienza e i piatti di alta cucina contemporanea di Luca Adobati che valgono il viaggio

È la novità dell’anno. È una delle scoperte più belle di sempre. Ed è un fiore meraviglioso sbocciato in una terra che tanto ha sofferto. In Italia c’è un nuovo grande ristorante. È Casa Romano ad Alzano Lombardo.
È inaugurato da poco, ma nasce da decenni di lavoro e sacrifici di chi lo ha aperto. Siamo orgogliosi di essere stati subito a visitarlo (grazie alla generosità dei sommi Falconi di Ponteranica, che in spirito di colleganza ce ne hanno parlato), perché dopo la nostra verifica, non abbiamo esitazioni nel dirvi che di questo locale si sentirà molto parlare, sarà famoso.
Dalla pianura bergamasca, un minuto di strada che sale, ed ecco il ristorante, alto su una collina, ospitato in una grande villa, con comodo parcheggio. All’interno due sale, una più raccolta, sulla destra. E l’altra, la principale, più grande, con i tavoli ben distanziati e ben apparecchiati, con quattro immense vetrate che la rendono luminosa e regalano una vista formidabile su tutta la provincia.
L’insegna, Casa Romano, onora nonno “Romano”, ma anticipa l’esperienza bellissima che farete, per cui vi sembrerà di essere ospiti, a casa, appunto, dei titolari, gli Adobati, visto che qui a occuparsi di voi troverete l’intera famiglia, a partire da mamma Loredana e papà Walter, che con la saggezza dei grandi, pur presenti, stanno un passo indietro lasciando il ruolo da protagonisti a figli e nipoti. Segnatevi questo nome, Luca Adobati, il figlio, chef, anima e mente di questa avventura, e vero genio del gusto. I genitori, simpaticamente, dicono che per partire con questo progetto aspettavano che rientrasse, visto che il suo percorso lo ha visto lavorare con i fratelli Cerea, con René Redzepi, e con i due mostri sacri della cucina francese, Yannick Alléno e Mauro Colagreco. Hanno fatto bene ad aspettarlo, diciamo noi, perché sebbene il suo percorso professionale parli da solo, il curriculum non può però dire quale sia il suo valore e quanto sia stato apprezzato in ogni ristorante dove ha lavorato, e la verità è che la sua scelta di tornare ad Alzano Lombardo, si traduce nell’orgoglio per la provincia di Bergamo e l’Italia intera, di avere uno dei cuochi più grandi del mondo.
Lui, un vero Raffaello della cucina.
Con i vini di una bella cantina, gestita con grande professionalità dal cugino, l’ottimo Marco Zanchi, sommelier, e seguiti in modo impeccabile nel servizio con sorriso ed attenzione dalla sorella Valentina e dalla cugina Sara.
Il vostro percorso potrà avere il gusto di creazioni come tonno in bagna cauda di lago o calamaro alla plancia bernese al porro e sugo d’arrosto.
Formidabili i risotti, dove sarà uno spettacolo quello alla melanzana arrosto pomodoro e polvere di origano, ma da provare anche quello all’aglio orsino lardo e crudo di seppie. In alternativa potrete lasciarvi stupire dal casoncello di mare gambero rosso arancia e la sua bisque.
Di secondo gola in festa con i moscardini affogati cremoso di polenta e olio vegetale o con il piccione nel nido parmigiana 2.0 salsa al midollo.
Dopo il tiramisù destrutturato caffè alle foglie di ortensia o la mela sfogliata gelato al fieno e zabajone,
un signor caffè (che verrà servito con piccole creazioni golose),
prima di un conto che vi lascerà il sorriso e vi stupirà per la sua moderazione, a questi livelli, una vera eccezione.
Casa Romano è nostra sosta del cuore! Per il nostro IlGolosario Ristoranti è eccellenza somma, Corona!