Da 200 famiglie di viticoltori, che coltivano 230 ettari di vigneto, crescita e vini di eccellenza, portando innovazione tecnologica ed enologica all’interno dello storico contesto cooperativo
Era il 1923, quando, in un maso storico del XVI secolo, ventiquattro viticoltori ponevano a Cornaiano la prima pietra di quella che sarebbe poi diventata Cantina Girlan.
Attualmente le famiglie di viticoltori coinvolte sono duecento e 230 gli ettari di vigneto seguiti, con la loro distribuzione nelle migliori zone produttive dell’Oltradige e della Bassa Atesina.
Dal 2010 questa realtà ha intrapreso un percorso di crescita che ha portato innovazione tecnologica ed enologica all’interno dello storico contesto cooperativo. Una visione che ha permesso alla cantina di elevare la qualità dei propri vini – emblematico in tal senso è il progetto di valorizzazione dedicato al Pinot Noir – dove la linea guida è stata la selezione e valorizzazione di precise varietà altoatesine e internazionali coerenti ad esaltare la vocazione di ogni singolo contesto produttivo, contribuendo così ad accrescere il valore aggiunto per tutti i soci.
Stella polare del lavoro dell’azienda, la sostenibilità, valore fondamentale, che si traduce in scelte come l’impegno a promuovere una viticoltura capace di preservare l’identità del territorio attraverso pratiche agricole responsabili. E al tempo stesso nel sostegno alla comunità locale, con consulenza e formazione alle famiglie dei soci viticoltori. Su tutto, l’attenzione all’ambiente, che si declina in un approccio sempre più green che permette ai vini aziendali di essere in armonia con la natura, nel rispetto delle risorse e dei tempi dettati dalla terra.
Proprio all’interno di questo ultimo ambito di interventi rientra anche l’importante operazione di riduzione del peso delle bottiglie prodotte dalla cantina, circa 1,8 milioni, iniziato nel 2024. A partire dagli imbottigliamenti dell’annata 2023, Girlan ha iniziato a utilizzare bottiglie più leggere, 410 grammi, per tutte le linee produttive, diminuendo in maniera decisa le emissioni di CO2 nell’ambiente. Oggi, circa il 90% della produzione è già realizzata con le nuove bottiglie, e l’intero processo verrà completato entro il 2027, raggiungendo una significativa riduzione dell’impatto ambientale.
Affermatasi da anni come punto di riferimento della viticoltura altoatesina, la cantina ha nella qualità di tutte le quattro linee (Solisti, Flora, Vigneti e Classici) prodotte, il suo fiore all’occhiello.
Tre le etichette che più ci hanno affascinato in una recente degustazione, l’Alto Adige Chardonnay Flora 2023. Da uve scelte di una zona collinare dell’Oltradige, a un’altitudine di 450 - 500 m s.l.m., da diversi vigneti di età compresa tra i 18 e 25 anni, di terreni ricchi di minerali, su formazioni morenici di porfido vulcanico. Nel bicchiere ha colore giallo oro brillante, naso elegante con intense note fruttate, mentre al palato ha bella struttura, sapidità e lunga persistenza al palato. Ideale con piatti di mare e carni bianche.
Un vero fuoriclasse l’Alto Adige Pinot Nero Trattmann Riserva 2022. Da uve provenienti sia dal lato est della Bassa Atesina, da vigne situate ad un’altitudine di 380 - 430 metri su terreni profondi di argilla e calcare, sia dalla zona collinare dell’Oltradige, da vigneti situati a 500m s.l.m. con depositi morenici su roccia porfirica vulcanica. Rosso rubino con note granate, al naso ha bouquet ampio e complesso con profumi di lamponi e marasca, sentori speziati e cenni balsamici, mentre al palato è equilibrato, con buona struttura e lunga persistenza, con retrogusto di rabarbaro.
Di eleganza affascinante l’Alto Adige Alte Reben Gschleier 2023. Da uve di una delle zone di viticultura altoatesine più rinomate, Gschleier appunto, con le vigne che hanno età tra gli 80 e i 110 anni, e si trovano ad un‘altezza di 450 m s.l.m., su terreni di conformazione calcarea, argillosa e ghiaiosa. Nel bicchiere conquista con il suo essere Vernatsch dai tannini fruttati e dal sorso di sapidità suggestiva. È vero coup de coeur!
Cantina Girlan
Via San Martino 24
Cornaiano (BZ)
Tel. 0471 662403
