Sosta felice nel locale di Carlo Sacco e famiglia in piazza del Popolo
Segnatevi questo indirizzo: Blu ad Arona.
Una scoperta entusiasmante, aperto da ottobre 2024 con affaccio sul lago e nell’area più grande della cittadina, Piazza del Popolo, con un comodo parcheggio a 100 metri.
Uno dei suoi plus è poi la sala elegante, ma anche il dehors con panorama da sogno, essendo a pelo d’acqua, con vista che spazia sul Lago Maggiore con di fronte la Rocca d’Angera.
Un incanto. All’interno l’ambiente è luminoso, curato, ma con un’atmosfera non ingessata e in cui ci si sente a casa.
E qui ecco gli altri due plus: servizio e cucina, curati dalla famiglia titolare, i Sacco, con grande professionalità, passione e perizia, dopo l’esperienza della Dispensa a Mergozzo dove già si erano fatti apprezzare.
Papà Carlo, spirito libero, con coppola e barba alla Pirandello, è in sala con il figlio Matteo, bravissimo, e insieme hanno firmato una carta dei vini che è entusiasmante, perché non è una solita enciclopedia noiosa, ma con scelte di meditata selezione e con chicche altrove introvabili, a prezzi per tutte le tasche. Pensate che fra tutti i Chianti sono andati a scegliere uno dei nostri preferiti, Concetta Mori, segno evidente della capacità di discernere.
L’altro figlio si diletta nella panificazione. E difatti il pane che servono è decisamente buono, realizzato con le farine del Mulino Marino.
La cucina è il regno di mamma Roberta, solida, capace di farti gioire, ad esempio con un fuori carta come la parmigiana di melanzane, perfetta.
Detto questo, essendo che eravamo in tre, abbiamo assaggiato molti piatti.
Via dunque con gli antipasti (16 euro): l’insalata tiepida di polpo e patate, ghiotta,
al pari dell’uovo CBT con patata schiacciata e fonduta di Formazza.
Superbo il midollo di manzo con tartare di diaframma e cipolline fondenti dove capisci che sanno bene come prenderti per la gola.
Iconico il vitello tonnato alla moda “Vegia”, senza maionese.
Sui primi, altre due ghiottonerie: i plin con farcia di vitello, burro d’alpe e sugo d’arrosto (14 euro), davvero ottimo,
e poi i tagliolini fatti in casa con aglio, olio e… gamberi (22 euro) dove il rosso di Mazzara è servito crudo ed è fantastico (c’era anche il peperoncino, perché la cuoca è di origini calabresi).
Tra gli altri primi, anche la lasagnetta e i tagliolini all’aglio nero.
Ai secondi (22 euro) ecco le costine BCT con patate al cartoccio e sale maldon
e il petto d’anatra alle due cotture, eccellente, con cavolo rosso in agrodolce. C’erano anche il filetto di san Pietro al cartoccio e lo stinco di agnello al forno che ci aveva tentato (ma intanto torneremo…).
Dopo un doveroso assaggio di formaggi,
i dolci (6 euro): il bonet, classico e il millefoglie di ricotta e zest di limone.
Che dire? Siamo stati molto bene, e già immaginiamo l’evoluzione di questo luogo nei mesi a venire: un doppio dehors sulla piazza, con una formula più agile da bistrot con orari flessibili e una come quella che abbiamo vissuto negli interni, con nostra grande gioia (anche per i vini a bicchiere). Bravi!
Blu Ristorante & Bistrot
Piazza del Popolo, 35
Arona (NO)
tel. 3356971956
info@bluristorante.eu
Provato il 10/03/2025