Maltraversi, una radiosa cucina di mare!

Ad Arzignano, Daniel Lazzaro, chef pescatore, mette in tavola piatti che valorizzano in modo sorprendente pescato freschissimo

Arzignano è un comune della provincia di Vicenza celebre soprattutto per le sue attività nel settore della concia delle pelli e della meccanica. Testimonianza della sua storia, il bel centro storico, sovrastato da un castello medioevale. Qui, la nostra meta, il ristorante Maltraversi.

Entri e reti da pesca, coralli, briccole e quadri ti portano lontano, lungo le coste, in un luogo dove si respira aria di mare. L’ambiente è elegante, per nulla pacchiano, e al primo piano c’è il ristorante con tavoli comodi e molto ben distanziati, mentre al piano inferiore è organizzata una sorta di osteria di pesce.
La sala è curata da Valentina Pretto la cui professionalità è sintesi di cortesia e competenza, con le sue attenzioni tutto fila liscio.

Dicevamo che “siamo al mare”. E il perché è presto detto. Il titolare, Daniel Lazzaro, oltre ad essere chef di valore dalla mano felicissima, è anche esperto pescatore, e oltre a fare la spesa ogni giorno, conosce il pescato come pochi altri, il che spiega perché la sua proposta di pesce sia davvero varia e golosa.

Della sua cucina di mare, diranno giocate magistrali come lo spaghettino freddo mazzancolle, alici, ricciola, gamberi rossi e salsa d’ostrica o per chi ama il crudo, la tavolozza di pesci, molluschi e crostacei.
Tra i primi, tortelli ripieni di bufala gamberi crudi calamaretti di riduzione gamberi o risotto con mazzancolle e brodo di gò.
Tra i secondi, collare di gallinella e radicchio o “Semplicemente fritto misto” o ancora trancio di pescato alla piastra con taccole, schiacciatina di patate e pesto di capperi.
A chiudere cannolo di ricotta cremoso al pistacchio salsa concentrata agli agrumi.
Entusiasmo a mille con la ricca carta dei vini grazie a cui anche appassionati ed esperti possono divertirsi.
Ciliegina finale, il conto, più che ragionevole, per una grande tavola marinara. Vale il viaggio!