Non c’è molto da scegliere a Riva del Garda, meta turistica affollata di locali che danno da mangiare a tutte le ore. Tuttavia, se ci date retta, scegliete questa via defilata del centro storico davanti alle mura della città.
Si chiama infatti Antiche Mura (via Bastione, 19 - tel 0464556063) il locale di Carmine Mandico, maitre, con suo fratello Gianluigi Mandico in cucina. Una cucina a vista, dove lo vedi dirigere con solerzia una brigata giovane che esegue i suoi piatti. Si mangia all’interno di una sala elegante dove spiccano buone bottiglie di vino, oppure nel dehor di fronte alla roccia, che è molto carino, accogliente, perfetto quando la stagione è bella. Servono vini a bicchiere, ma ancora con proposte limitate, benchè la carta sia ben fornita e competente.
Arriva subito un amuse buoche, in attesa dei piatti. E qui si assaggia la tarte tatin con porcini, mozzarella di bufala, crudo di San Daniele e rucola, oppure la battuta di fassona con uovo di quaglia, tartufo e maionese alle acciughe. Fra i primi il raviolo aperto con pesce spada, zucchine grigliate e mozzarella di bufala, non è fra le interpretazioni migliori assaggiate fin’ora. E sta accanto agli scialatielli ai frutti di mare e datterino o alla vellutata di pomodoro cuore di bue con spuma di burrata e cozze croccanti alle olive (bella soluzione, bravo Gianluigi). Ci sono anche gli spaghettoni Benedetto Cavalieri all’amatriciana bianca e pecorino di Pienza.
Via coi secondi, fra terra e mare: polpo scottato con purè di patate profumato a limone, che è piaciuto nella prima visita del nostro collaboratore, ma anche dentice all’acqua pazza con zucchine al vapore e patate e spiedino di gamberi in tempura. Oppure la faraona farcita con frutta secca e tartufo nero, caviale di melanzane e patate saltate. Piacevole. C’è anche la tagliata alle erbe e il petto d’anatra laccato al miele.
Si chiude col cannolo alla schiuma di cocco, crema cheesecake e ciliegia al Porto, il babà al sambuco con cremoso di cioccolato fondente, salsa ai mirtilli e anice stellato e infine la sfera di cioccolato fondente con gelato alla vaniglia e lamponi caldi.
Aperto da non molto, è già stato travolto da un buon successo, ma alcuni piatti credo siano ancora da registrare per arrivare alla nitidezza che il cuoco immagino si prefigga. Ci torneremo. Anche volentieri.

ilGolosario 2024

DI PAOLO MASSOBRIO

Guida alle cose buone d'Italia

ilGolosario Ristoranti 2024

DI GATTI e MASSOBRIO

Guida ai ristoranti d'Italia