Alle porte di Bologna il nuovo locale di Francesco Oppido, per grandi pizze e grandi birre
Fra Bologna e dintorni lo scenario delle pizzerie resta in grande fermento. E che pizzerie! Dopo il decollo planetario di Berberè (partito da Bologna, ora anche a Londra), le aperture di Mozzabella (eccellenti pizzerie al taglio di Michele Leo) e quella di Pummà (nuovo brand dell’ex Fiore Mio), Francesco Oppido raddoppia. Infatti, da poche settimane, la sua gloriosa creatura Ranzani 13 di Bologna ha una sorella denominata Storie DiPinte a San Lazzaro, alle porte di Bologna (via Emilia Levante 166/A - tel. 3925734513).
E già dal nome abbiamo detto tutto. La scelta di proporre grandi birre era già una caratteristica di Ranzani 13 che in Storie DiPinte trova il massimo coronamento. Anche le più blasonate pizzerie spesso cadono nella scelte delle birre, spesso stereotipate, anche nelle proposte cosiddette artigianali. Sappiamo bene che la denominazione artigianale ormai ha poco senso, perché non sempre corrisponde ad altissima qualità, anzi. Oppido però le birre le conosce bene e basta vedere le sue proposte per capirlo, alterna infatti i vari stili, da mezzo mondo, e talvolta ti spiazza con etichette che solo chi vive il mondo della birra da anni conosce e sa trovare.
Torniamo a Storie DiPinte, un locale arioso, con alti soffitti, elementi underground, un servizio sempre puntuale affidato a personale giovane e motivato che non fa mai mancare un sorriso. Un locale dove si sta bene e dove non ti stanchi di tornare (lo stesso vale per Ranzani 13). Ma non ti stanchi soprattutto perché la pizza qui non la sbagliano mai, poca prosopopea e molta sostanza con proposte che variano da quelle classiche a quelle in degustazione con accostamenti di altissima qualità.
Gli impasti sono perfetti, la lunga lievitazione si sente, la morbidezza è quella giusta, per una digeribilità sempre garantita. Siamo già passati varie volte e i nostri assaggi lo hanno sempre confermato, di recente nelle proposte fuori carta come la pizza con mozzarella affumicata, finferli toscani, salsiccia, pecorino spolverato e quella con pomodoro, melanzane, menta, ricotta salata e n’duja (ne bastava un po’ meno..).
Mentre tra i classici svettano le pizze con la bufala (nelle varianti con pomodoro Piennolo o giallo di Lucariello) e con salsiccia e friarelli. Tra le nostre preferite la Happy Pork con burrata, spalla cotta di Mora Romagnola, olio al basilico e parmigiano spolverato, l’inno alla Via Emilia con bufala, crema di pistacchio, mortadella favola e parmigiano e la pizza Fumo di Londra con mozzarella affumicata, zucchine, speck, ricotta e pepe.
Ma nei due locali di Oppido non ci sono solo pizze, ma anche ottimi hamburgher e le immancabili patatine cacio e pepe che sono il migliore viatico nell’attesa della pizza! Complimenti Oppido!