Pesce e Sicilia nel cuore di Alessandria

In pieno centro di Alessandria c’è una chicca, che tutti conoscono: la Galleria Guerci, in stile liberty, dove c’è una delle nostre pasticcerie del cuore, Bonadeo, che fa la mitica polentina di Marengo. Ma quasi di fronte, con tanto di dehors in galleria, da un paio d’anni ha aperto un ristorante di pesce, da Diego, che man mano s’è guadagnato la simpatia della città.

Diego, di origini salernitane, quando maturò l’idea di aprire un ristorante venne a Golosaria a Milano, 11 anni fa, a Palazzo Mezzanotte. E li scoprì cos’era il cosiddetto mondo del gusto. Poi, ha aperto questo gioiello, con una quarantina di coperti, che aumentano quando col tempo bello si può cenare in galleria. Ci siamo stati una sera di gennaio, trovando la sorpresa del locale pieno di gente. E sorpresa è stata anche la carta dei vini, con alcune chicche di vini bianchi siciliani molto buone.

Ma anche il menu non è stato niente male, con un gusto originale, che pesca realmente nella tradizione isolana. Per 26 euro ci si toglie lo sfizio di un’abbondante degustazione di pesce crudo, con crostacei, ostriche e salse di agrumi. Ottimi i polpetti in tegame, polenta grezza e funghi chiodini, così come la sfogliatella calda con baccalà e melanzane. Il piatto tipico saranno poi gli scialatielli amalfitani con crostacei e frutti di mare; nella norma il risottino con calamari, molluschi e arance caramellate. Eccellente il pesce spada siciliano con pomodorini sardi, pinoli, capperi e carciofi, ma anche il salmone selvaggio in cartoccio con broccoletti e olive taggiasche. C’era anche la spigola al forno con puntarelle all’aglio, e come carne il filetto di fassona alla Barbera, patate e nocciole. Per gli appassionati del pesce merita anche la grigliata di pesce con crostacei o la sontuosa alzata di pesce crudo (a 70 euro). Il pane è fatto in casa e anche i dolci: morbido di pistacchio, salsa al cioccolato bianco e limoncello, delizia cioccolato e arance. Siamo stati bene. Ci torneremo. Bravo Diego!