Giorgio Bartolucci, classe 1979 e figlio di Sergio, chef illuminato che codificò la ricetta degli antichi gnocchi di Ossola nel 1983, ha saputo imprimere alla sua creatura un imprinting solido e interessante, ma originale, a partire dalla conformazione del locale: due ambienti contigui, con due ingressi autonomi e due menu con piatti e prezzi totalmente differenti, anche se il servizio è lo stesso, curato con passione dalla moglie Katia. Il bistrot ha la cucina a vista e propone piatti ispirati fedelmente alla tradizione, mentre il ristorante Atelier ha una luminosa vetrata che si affaccia sul piazzale della stazione e il menu è animato da una spinta creativa più unica che rara. La cantina è in costante crescita e rivela competenza. Sosta straordinaria che merita la nostra Corona!

Piatti imperdibili: carpaccio di Saint Jacques, asparagi bianchi e verdi in doppia cottura, brodo di spugnole; lingua, gambero rosso e pesto di fave; gnocco di baccalà, peperone crusco e brodo di melanzane; fusillone, rapa rossa, noci e cervo; manzo, asparago bianco e alga nori, olandese d'ostrica e dragoncello; piccione in doppia cottura ananas e rabarbaro. Cioccolato bianco, fragole e Champagne; soufflé al mirtillo di montagna, robiola, vaniglia e latte di mandorla
Prezzi medi: Antipasti 19; Primi piatti 20; Secondi piatti 23; Dolci 12
Menu Degustazione a 70 euro; Menu Vegetariano a 65 euro

Servizi; parcheggio riservato; dehors; menu vegetariano; spa

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Servizi
COPERTI

30+ 60 bistrot + 28

RIPOSO

domenica a cena; lunedì

FERIE

variabili in gennaio e febbraio

PREZZO MEDIO

Euro 75

CARTE DI CREDITO

tutte