La Notizia

Prende il via l’Expo di Dubai, che arriva dopo l’esperienza di Milano nel 2015 e che per 6 mesi, su un’area espositiva grande come 40 campi da calcio, riunirà complessivamente 192 Paesi, il numero più alto di sempre, ognuno dei quali avrà un proprio padiglione cui si affiancheranno otto padiglioni “speciali” che esplorano alcune aree specifiche quali la mobilità, le donne, la Terra. Tra le nazioni presenti anche l’Italia, per cui su QN si fa portavoce il commissario generale di sezione per l’Italia per Expo 2020 Paolo Glisenti, che mette in evidenza l’importanza dei territori che rappresentano il Belpaese nel mondo. “L’Italia - spiega - farà vedere il volto, la cultura, le eccellenze e le competenze di un Paese globale votato ad un approccio collaborativo per generare innovazione, sostenibilità e resilienza connettendo, come dice Expo nel suo claim, menti e saperi per creare futuro”. Sulle stesse pagine interviene anche il direttore artistico del Padiglione Italia, Davide Rampello, che spiega il senso del claim “La bellezza unisce le persone” che caratterizza la partecipazione italiana a Dubai. (QN e Repubblica) @ Anche a tavola si danneggia il Pianeta. I danni al clima arrivano dalla filiera del cibo più che dalla mobilità e dalla produzione energetica. L’intera filiera produttiva del cibo, dai campi al packaging, è responsabile del 37% delle emissioni di gas serra e questo avviene solo nei  Paesi ricchi, che ora sono nel mirino dell’Onu. Se ne discuterà anche a Glasgow, il prossimo novembre, in occasione del Cop26. (QN) @ E proprio il tema dell’alimentazione a Dubai sarà trattato in una conferenza internazionale organizzata dal Ministero della Salute sulle azioni promosse dalle Nazioni Unite nell’ambito di una dieta ispirata alla Dieta Mediterranea. Se ne parla su QN, dove il commissario Glisenti spiega: “Il diritto al cibo sano e sicuro, un’agricoltura sostenibile, un utilizzo razionale delle risorse idriche saranno al centro delle iniziative di Padiglione Italia e i nostri eventi saranno ispirati agli obiettivi dell’Agenda 2030”. Anche l’Europa ci sta lavorando con il progetto “Su-Eatable Life” che mira a dimostrare che l’adozione di diete sane e sostenibili fa bene alle persone ma anche all’ambiente. Punto di partenza: individuare gli alimenti che provocano la maggior emissione di gas serra durante la loro produzione.

Olio italiano, riciclo virtuoso e missione enogastronomia

Anche le olive fanno i conti con il cambiamento climatico. All’inizio della raccolta, Coldiretti e Unaprol stimano che quest’anno la produzione di olio italiano si assesterà intorno ai 315 milioni di chili. L’annata sarà infausta per Toscana e Umbria che toccheranno punte di -50% per l’andamento incerto del clima, mentre la Lombardia potrebbe veder ridotta la produzione dal 60 all’80%. Su La Stampa ne parla approfonditamente Giulia Mancini, che raccoglie anche i pareri dei Consorzi italiani concordi, al di là dell’andamento climatico, sulla necessità di non ragionare più come singole aziende ma in termini di comprensori, con una regia tecnica supportata dalle Regioni. Per salvare la raccolta, che si preannuncia comunque di qualità eccellente, saranno fondamentali le piogge di inizio ottobre. @ Italia virtuosa nel riciclo pro-capite degli imballaggi, arrivato al 73% nel 2021. Sul Corriere della Sera lo conferma il presidente di Conai Luca Ruini, alla vigilia dell’evento “Riciclo di classe”, iniziativa realizzata in collaborazione con il Corriere della Sera Buonenotizie che domani porterà nelle scuole primarie lo spettacolo “Dipende da noi” e un kit per gli Istituti: dal video dello spettacolo al copione, fino al poster con le regole per la raccolta differenziata di qualità. @ Ripartono i consumi ma i livelli pre Covid restano distanti. Cresce l’ottimismo tra gli italiani, che tornano a spendere per la casa, lo svago e la salute. Aumentano anche le presenze al supermercato: l’ultima rilevazione Osserva Italia evidenzia un deciso aumento delle vendite nella settimana tra il 13 e il 19 settembre, anche se i dati non sono omogenei. A trainare la ripresa è soprattutto il Nord-Est con una crescita delle vendite del 2,25%, segue il Sud con +1,57% e va bene anche il Centro, mentre il Nord Ovest ancora arretra. Dati positivi ma non ancora in linea con i dati pre-pandemia. Per gli esperti: “L’emergenza sarà cancellata soltanto nel 2023". @ Cibo e vino sempre più decisivi nelle scelte dei turisti. Prende piede a livello mondiale il turismo enogastronomico e l’Italia si prepara a cogliere l’opportunità. Nel 2022 Langhe, Monferrato e Roero sarà la regione capitale mondiale del turismo del vino e i prossimi 12 mesi saranno determinanti per il Paese per dotarsi di un piano di sviluppo per il turismo enogastronomico. Lo ha capito il ministro del Turismo Massimo Garavaglia, che ha lanciato un piano per il turismo gourmet, un progetto rigoroso in cui sarà affiancato da Roberta Garibaldi, elemento importante nei board della World Food Travel Association e del World Gastronomy Institute. (La Stampa) @ I boschi ora coprono 1/3 dell’Italia. In 10 anni sono aumentati di 587mila ettari e misurano in totale 11 milioni di ettari, il 36% del territorio nazionale.Toscana, Piemonte e Lombardia sono le regioni benemerite. (Libero)

Animalia

Record mondiale per la stampa 3D. Un gruppo di cinque volontari brasiliani ha ricostruito per intero il carapace di una tartaruga rimasta gravemente ustionata da un incendio. Freddie, l’esemplare femmina salvata dal team, è sopravvissuta dopo 45 giorni senza cibo e due polmoniti gravi. (QN) @ Su Italia Oggi si parla invece del casuario, pericolosissimo uccello originario della Nuova Guinea che non sa volare e che, secondo un recente studio pubblicato dalla National Academy of Science, potrebbe essere stato allevato dall’uomo già 18 mila anni fa, molto prima del (più pacifico) pollo.

L'assaggio

Sono i baci prodotti da Valentina Ronsisvalle (via Spanzotto, 5 • tel. 3393797943) a Casale Monferrato (AL) , specialità in formato XXL realizzate con ingredienti di prima qualità e proposte in gusti innovativi: Dama con cioccolato bianco e rosa damascena; Dama con cioccolato fondente belga al peperoncino e al cioccolato e lime. E poi ancora tartufo di Langa, pastiera, pistacchio, caramello salato e arachidi. Su ilGolosario.it ne parla Andrea Voltolini.

Il vino

Il “SO” Valtellina Superiore 2018 Riserva de I Vitari di Sondrio. Nel bicchiere ha colore granato luminoso, al naso rivela note floreali di rosa e viola, profumi di ciliegia ed erbe aromatiche. Dalla struttura imponente ed elegante, chiude con un finale lungo e persistente con trama tannica di notevole caratura che lascia presagire ottima capacità di invecchiamento.