La notizia

Ritorna Golosaria, titola stamane Il Monferrato che annuncia il tour fra le Big Bench per l’11 e 12 settembre, fra 30 paesi e poi a Casale fra il Castello e la Torre. @ Sicilia e Sardegna per l’Ue sono zone rosse, ma in Italia presto potrebbero finire in arancione. @ Con i benedettini l’intera Europa divenne un giardino. Oggi su Avvenire il lavoro di Mirko Breitenstein che analizza 15 secoli di presenza benedettina. @ Storie di impresa per tenere viva la Val di Sole fra aziende dedicate alle erbe, turismo con gli asini e attività per le neo mamme (Avvenire). @ Un patto fra 6 Comuni in nome del pane. L’iniziativa è partita da Castelletto Uzzone (Cn) e coinvolge località della Toscana (Altopascio) e della Sardegna (Ozieri e Villaurbana), ma anche Adria, Bondeno e Genzano di Roma. @ Il mitico amaro Toccasana Negro, protagonista da sempre a Golosaria diventa aperitivo alla moda. La storia di Teodoro Negro e la crescita portata avanti dalle cantine Toso, oggi su La Stampa. @ E sempre sulla Stampa si parla del resort a 5 stelle aperto a Cerreto Langhe dall’imprenditore statunitense Krause (39 camere e un ristorante d’autore recensito oggi da Marco Trabucco su Repubblica Torino). Si chiama “Casa Langa” e il ristorante “Faula”. @ All’asta una fetta di torta nuziale (dopo 40 anni) del matrimonio fra Carlo e Diana: prezzo fra le 300 e le 500 sterline (buona colazione... e digestione). @ La finanziaria di Alessandro Benetton acquista la Vitor’s di Cremona che produce i Boeri. @ Baijia, il liquore bianco cinese a base di cereali (sorgo, grano, riso, mais) realizzato con un agente fermentante di mille anni fa chiamato “qu”, vale oro e capitalizza più della Coca-Cola. (Italia Oggi) @ Su Il Giornale Anna Muzio immagina una guida galattica per una ristorazione di lusso nello spazio con gelato liofilizzato e foie gras. @ Peck ha aperto a Forte dei Marmi e diventano 4 i luoghi dove si materializza la famosa gastronomia milanese (ma le copie non sono l’originale. NDR)  @ E a Milano prende piede il caveau per vini pregiatissimi: novanta locker, 42 bottiglie l’una e 3 wine rooms da 300 bottiglie ciascuna, oltre a una tasting room dove è possibile organizzare eventi e cooking class. L’iniziativa è di Wine Tip, che in questo modo offre una cantina perfetta a chi, in città, non la può avere. Un paradiso per i collezionisti, ma anche per i ristoratori (Libero) @ Sul Biellese, nella rubrica “il Buon Gusto” Arnaldo Cartotto segnala due nuovi indirizzi liguri delle nostre guide: per sedersi a tavola l’Antica Osteria del Carugio di Portovenere (SP), mentre in bottega ci porta all’azienda agricola Luca Dalpian - Il sottobosco di Tiglieto (GE). @ Animalia: il castoro in Toscana – scrive Repubblica – contrasta le alluvioni, perché gli animali sono ingegneri dell’ecosistema.

L'assaggio

Al ristorante San Genesio (via Francesco Viano, 1 • tel. 011912481) di Castagneto Po (TO). Prodotti del territorio, cucina di qualità, panorami affascinanti e accoglienza di classe sono gli ingredienti alla base della ricetta di questo luogo del gusto che regala grande soddisfazione con piatti come il crudo di mare, l’antipasto piemontese, i fusilloni con zucchine e parmigiano o il maialino. Su ilGolosario.it la sosta di Domenico Arecco.

Il vino

Il Vermentino di Sardegna “Arghentu” 2020 dell’azienda agricola Alessandro Bocca di Drogali (NU). Ha colore paglierino che tende all’oro, note di pesca matura e albicocca, genziana, mandorla. In bocca è pieno, decisamente vibrante, rotondo, con un freschezza di grande equilibrio. La nota fruttata aromatica torna in bocca offrendo suadenza. Sarebbe Top Hundred se non avessimo chiuso, ma entra subito di diritto sul Golosario 2022. Un vino da sogno. Questo e altri assaggi pazzeschi raccontati da Paolo Massobrio a questo link.