La Notizia

Papa Bergoglio ha ricevuto ieri in Vaticano il premio “È Giornalismo” 2023. La giuria, presieduta da Giancarlo Aneri ha così motivato il riconoscimento: “Il Papa ha avuto il coraggio di usare il dialogo per dire parole di pace. Lui dice la verità che è il compito dei giornalisti verso i lettori.” (Corriere della Sera) @ Il Granchio blu, avvistato per la prima volta nel 1949 e che ora prolifera a causa del cambiamento climatico, sta distruggendo le coltivazioni di cozze, vongole e ostriche. In soccorso ai pescatori c’è la Coldiretti che con un nuovo progetto/esperimento vorrebbe trasformarli in biogas. (Corriere della Sera) @ In Francia eccedenze di produzioni di vino. Cala la domanda, ma l’Europa va in soccorso e mette a disposizione di Parigi 200 milioni euro che serviranno alla distillazione per ricavarne profumi o detergenti per la casa. Tra le regioni più colpite, scrive Andrea Cuomo su ilGiornale, ci sarebbero Bordeaux e Linguadoca. @ Sulle stesse pagine Cuomo parla poi delle nuove frontiere del caffè, che ormai non viene più “stressato” e pressato come per la preparazione dell’espresso. Si iniziano invece a prediligere estrazioni alternative. Tra i locali più contemporanei in Italia e all’estero si trovano l’Onest di Milano, lo Starbucks Reserve Roastery e Orsonero, sempre a Milano, ma a sorprendere è soprattutto l’Australia. @ Il diritto di restare diventa un Festival in Sicilia. Tra il 2012 e il 2021, 200 mila persone sono andate via dalla Sicilia. Su La Repubblica viene presentato il Festival per il diritto di restare a cura di due giovani siciliani, Carmelo Traina e Giovanni Intorre. In provincia di Agrigento, lo scorso 23 e 24 agosto, hanno raccolto 200 giovani siciliani e hanno redatto un documento programmatico da inviare a tutti i sindaci siciliani.

"Spesso i poveri mangiano meglio dei ricchi"

Ed è polemica su una frase espressa dal ministro Lollobrigida al Meeting di Rimini. Così mentre Elena Dusi su Repubblica smentisce Lollobridiga con i dati del rapporto Censis-Coldiretti, per cui il 37% degli italiani ha ridotto la qualità della sua spesa di cibo andando verso i discount, Vittorio Feltri su Libero dice che “Alle volte chi è più povero, per risparmiare, adotta comportamenti più virtuosi”. @ Michele Serra su La Repubblica parla di polemiche senza sapore poiché, nonostante l'uso infelice di termini come povero e frasi “non sempre memorabili” lo sdegno suscitato non è giustificabile. @ Anche Serra parla del rapporto tra cucina povera italiana e quella statunitense dove a vincere è la prima. @ Paolo Massobrio viene intervistato su Il Giornale da Andrea Cuomo e ricorda che “La vera grande madre della cucina italiana e del suo ricettario è la fame, quindi l’ingegno”. @ Il Ministro in una intervista a Hoara Borselli su Libero, ribadisce che l'Italia è un Paese fortunato perché da noi c'è varietà infinita di prodotti alimentari che possono essere acquistati direttamente dal consumatore a un prezzo più conveniente e permette alle persone meno abbienti di non privarsi della qualità di ciò che mangiano.

Vendemmia anticipata, nuove colture in Piemonte e la rinascita del peperone.

Le varietà dimenticate delle solanacee di peperoni, importate nel ‘500 in Europa dai conquistadores, sono tornate a riaffermarsi dopo cinquant’anni di oblio, basti pensare al Peperone di Voghera, quasi sparito a causa di un fungo diffuso negli anni Sessanta nelle coltivazioni e oggi tornato a riscuotere interesse. (Libero) @ È un momento d’oro per i pomodori, dice Carlo Bogliotti su La Stampa, ricordando come il caldo, che fino a ieri non ha dato tregua, è riuscito a regalare una lunga stagione di raccolta per tutti quei pomodori che da Nord a Sud rendono le nostre coltivazioni uniche, dal San Marzano al Siccagno. @ Se i pomodori hanno giovato a un’estate di alte temperature, l’intervallarsi di forti piogge è però costata care ad altre produzioni agricole, come ricorda Andrea Zaghi su Avvenire, che fa un’appello a tutti per far comprendere che il cambiamento climatico in atto sta coinvolgendo tutta la filiera. @ A costare caro sono state anche le vacanze degli italiani che, come riporta ilGiornale, quest’anno sono valutate in 1,2 miliardi in più rispetto al 2022, ma con la differenza che sono state più brevi. @ Il clima, tra caldo e piogge, condiziona la vendemmia di quest’anno e, nonostante settembre sia alle porte, le raccolte di chardonnay e pinot nero sono già iniziate. E per quest’anno si avrà una minor produzione, ma di più alta qualità. Dal Consorzio dell’Asti e del Moscato arrivano notizie che confermano un andamento in linea con i volumi del 2022. @ Mercoledì a Mortara (Pv) verrà inaugurata la Banca del germoplasma, la più completa d’Italia e custodirà tutte le specie di riso coltivate negli ultimi 200 anni. Verrà arricchita da piccole casseforti, proprio come un caveau, che dovranno proteggere i reperti più rari, come il “Bertone” cereale datato 1819. (Corriere della Sera) @ Nuove culture in Piemonte: arrivano senape, coriandolo e curcuma. Si era già sperimentato con l’arrivo recente degli ulivi, ora i giovani agricoltori, mossi dal cambiamento climatico e da motivazioni economiche, hanno deciso di azzardare in nuove sperimentazioni. @ Nell’Olimpo degli esperti del vino si è aggiunto Andrea Lonardi che ha ricevuto ii titolo di “Master of Wine”. Vicepresidente del Consorzio Vini Valpolicella è il secondo italiano ad avere questo titolo. @ Un nuovo capitolo per il Biscottificio Gentilini che dalla prossima estate, grazie all’apertura di un nuovo impianto da 5 mila metri quadri vicino a Tioli, raddoppierà la produzione con l’inserimento di nuovi prodotti, fra cui il gelato. Enrica Roddolo su ilCorriere della Sera.

Il Pastone dell'estate

Il Pastone dell’Estate è un compendio alla Notizia del Giorno odierna, e raccoglie tutte le perle dell'informazione del mese di agosto, quando il nostro servizio era sospeso. Un post tutto da leggere, fra scontrini pazzi, cadute di cattivo gusto (troppe) e curiosità.

L'assaggio

Nel centro storico di San Nicola Arcella (CS), Figli di Bottarga: il nuovo wine bar dove gustare pescato locale e verdure bio degli orti sannicolesi. Il menu si basa sul pescato locale, su verdure biologiche degli orti sannicolesi e su ottimi prodotti della Calabria e del Sud Italia. Tra i piatti ricordiamo la tartara di tonno ed ananas, tris di fritto di mare (montanarina alla Luciana, crocchè di gamberi rossi e patate della Sila, Rosso di Cetraro e la tagliatella di calamaro servita con sale affumicato e crema d'aglio nero.

Il vino

Dalla cantina Calvini di Sanremo, e’ davvero una potenza il Vermentino Gold label 2022. Colore paglierino consistente, prugna bianca con note sulfuree. In bocca ha una complessità paszzesca, elegante, equilibrato come sanno essere i migliori Vermentino d’Italia. Ma Luca Calvini è anche un campione del Moscatello di Tagga, già nostro Top hundred e meritevole, nel campione 2022 del massimo dei voti