Le anagrafiche
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Cresce la diffusione del doppio turno nei ristoranti, ormai estesa anche ai locali di fascia medio alta che sta trasformando l’esperienza culinaria in una corsa contro il tempo. Questa tendenza è motivata dall'esigenza degli esercenti di aumentare il turnover e contenere i costi, spingendo il cliente a consumare rapidamente antipasto, primo, secondo, dolce, caffè e conto in un lasso di tempo rigidamente predefinito, talvolta appena 90 minuti. Ma Visintin che interviene sul Corriere della Sera di Milano, qualche criticità la mette in luce (e noi con lui. NDR) @ Il comparto del pomodoro trasformato rischia di essere colpito dai dazi multipli richiesti dai produttori americani, che chiedono al Dipartimento del Commercio statunitense di estendere l’applicazione delle tariffe anche alle conserve in lattina. L'allarme, lanciato da Giovanni De Angelis, direttore generale di Anicav riguarda la possibilità che al dazio base sul prodotto agricolo si sommi la tariffa sul valore dell'acciaio e dell'alluminio della confezione (al 50%), creando una "barriera commerciale potenzialmente insormontabile". (LaStampa) @ In Cisgiordania la raccolta delle olive è stata segnata da 158 attacchi contro i raccoglitori palestinesi nelle ultime due settimane, portando alla distruzione di centinaia di ulivi secolari. Questi atti sono definiti dai comitati del lavoro agricolo come una forma di "colonialismo agricolo". La situazione è aggravata dal sistema coloniale che sta eliminando lo spazio di manovra dei coltivatori. L'ONU ha espresso preoccupazione per la crescente violenza, denunciando che gli ulivi stessi sono diventati un bersaglio, considerati ormai "legna da ardere" (Avvenire) @ La Corte d'Appello di Torino ha assolto lo chef Marco Sacco del ristorante "Piccolo Lago" di Verbania, revocando la condanna a due mesi e venti giorni dopo la vicenda giudiziaria scaturita nel 2021 quando durante un banchetto nuziale alcuni ospiti avevano manifestato sintomi di intossicazione alimentare per aver consumato un risotto contenente vongole risultate contaminate da norovirus. La difesa dello chef ha sostenuto che i molluschi erano stati serviti crudi e che non erano stati manipolati all'interno del ristorante, come riportato anche in etichetta. (Corriere della Sera) @ La giunta regionale lombarda ha nominato Debora Massari, figlia del pasticcere Iginio Massari, assessore al Turismo. (LaRepubblica)
L'asta benefica "Barolo en primeur", giunta alla quinta edizione, ha superato per la prima volta la cifra record di un milione di euro di raccolta, fruttando un totale di 1.108.300 euro. L'evento si è svolto presso il Castello di Grinzane Cavour, in collegamento con Londra e New York. Sono state vendute 14 barrique di Barolo Vigna Gustava 2024 ancora in affinamento, con il tonneau principale aggiudicato per 360 mila euro a un gruppo di imprenditori e fondazioni. Il successo dell'asta, che in cinque anni ha raccolto oltre 4,5 milioni di euro, è stato rafforzato anche dalla vendita di lotti di Barolo e Barbaresco donati da oltre 80 produttori. Il ricavato sarà destinato a progetti solidali, inclusi finanziamenti per la Scuola Enologica di Alba. (LaStampa) @ Nonostante l'Italia vanti un patrimonio di quasi 100 varietà riconosciute come Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT), che raccontano un'Italia ricchissima di tradizioni salumiere, solamente tre salsicce hanno ottenuto i prestigiosi marchi di certificazione europea DOP o IGP: la Salsiccia di Calabria DOP, la Salsiccia Secca di Ginestra DOP e la Lucanica di Picerno IGP. L'origine di questo insaccato risale all'antica Roma, quando lo storico Marco Terenzio Varrone descrisse la lucanica, ma esempio singolare è quella di Bra che dal 1847 autorizza a contenere la carne bovina. Nonostante l'enorme varietà regionale e le storie che ne derivano la salsiccia rimane spesso ai margini della cucina gourmet, comparendo raramente nei menù. (Libero) @ L'azienda agricola Agrifan nel Novarese, guidata da Enrico Fanchiotti, sta applicando con successo il modello di economia circolare "Da Chicco a Chicco" di Nespresso, utilizzando il compost derivato dai fondi di caffè esausti delle capsule come fertilizzante naturale per le sue risaie. Questa pratica non solo arricchisce i terreni e riduce l'impiego di concimi chimici, ma trasforma un rifiuto in una risorsa: il progetto ha permesso finora di recuperare oltre 12 mila tonnellate di capsule usate, con il caffè residuo destinato al compostaggio o alla produzione di biogas ed energia. Il riso coltivato con questo metodo sostenibile viene poi acquistato da Nespresso e donato a comunità bisognose, in collaborazione con enti come il Banco Alimentare, chiudendo un ciclo virtuoso di sostenibilità e solidarietà. (LaRepubblica)
È l’Osteria Fronte Del Porto di Chioggia (Fondamenta Canal Lombardo, 1429 VE) dove il menù si apre con le vongole lupini in cassopipa e i marinati di Comacchio con polentina, a seguire la tartare di tonno, melone, teriyaki e crumble di taralli. Di secondo branzino al forno con patate arrostite e polpo scottato con verdure alla catalana, senape, aneto e arancia.
È il Neolitico Bianco Puglia Bio 2024 di Terre di Maria dalla Puglia, del famoso Roberto Giacobbo. Ha colore paglierino con riflessi dorati; al naso pesca bianca e note mentolate. In bocca ritorna la frutta che resta a lungo, con una nota vanigliata; è equilibrato e sapido.