Golosaria Wine, ci siamo!

Si parla ancora di Golosaria Wine, la seconda giornata del vino di Golosaria che sabato 23 aprile tornerà ad occupare gli spazi dell’hotel Melià di Milano con i vini dell’Emilia-Romagna. Un appuntamento ghiotto per i winelovers che stamane è raccontato da Mariella Tanzarella sulle pagine di TuttoMilano e anche online su Cronache di Gusto, Doctorwine e Vinonews24. L’evento, diviso in due momenti di incontro, sarà riservato agli operatori nella fascia oraria mattutina (10 e le 15), quindi a tutti gli appassionati, che fino alle 21 potranno conoscere le più interessanti espressioni enoiche della regione tra i banchi dei 40 produttori presenti, ma anche nell’Enoteca dell’Emilia-Romagna, che metterà in degustazione i vini Top Hundred riuniti sotto l’egida del Consorzio Vini Colli Bolognesi, Consorzio Tutela Lambrusco e Consorzio Vini di Romagna. Acquisto ticket online e tutte le informazioni sul portale www.golosaria.it.

La Notizia

Arriva il barometro per i prodotti di stagione. Dopo il Nutri-score, i francesi inventano un’altra etichetta utile ad accompagnare i consumatori “verso un consumo di frutta e verdura più responsabile”. L’indicatore, lanciato dalla catena della Gdo Casino, si basa su tre indicatori: inizio o fine di stagione, piena stagione e fuori stagione, ciascuno con un codice colore specifico che va dal verde al giallo e fino al rosso. Il nuovo indicatore - fanno sapere dall’insegna - sarà esteso progressivamente a tutti i punti vendita del gruppo, compreso il sito dell’e-commerce. (Italia Oggi) @ La criminalità costa 30 miliardi di euro al sistema delle imprese e mette a rischio 200 mila posti di lavoro. Lo dice un’indagine di Confcommercio su usura e fenomeni illegali, secondo cui sono ad elevato rischio usura 30 mila micro e piccole imprese del terziario e dei pubblici esercizi. (Il Giornale) @ Le imprese zootecniche sono in sofferenza e non riescono a coprire i costi di produzione del latte sostenuti, per questo rischiano di violare le nuove regole sulle pratiche commerciali sleali. La situazione sta subendo un miglioramento a partire dal corrente mese di aprile, grazie alla decisione presa da due dei più grandi gruppi lattiero-caseari di (Granarolo e Italatte) di ritoccare al rialzo la remunerazione corrisposta agli allevatori, portandola tra i 47 e i 48 centesimi per litro. In concomitanza però, i produttori denunciano un aumento dei costi per effetto dell’emergenza bellica. (Italia Oggi) @ Novità in casa Marchesi di Barolo. La storica cantina piemontese ha aggiunto un altro tassello alla sua prestigiosa collezione di vigneti acquistando dalla famiglia Alessandria di Monforte oltre 8 ettari di terreni in corpo unico nella zona del cru Perno, cuore dell’area produttiva del Barolo. L’operazione, del valore di 6,2 milioni di euro, vedrà l’assegnazione di mezzo ettaro a Langhe Nebbiolo e l’altra metà a bianco Viognier, oltre ai tre ettari già vitati Nebbiolo da Barolo. Il resto sarà occupato da prato, bosco e nocciole. (La Stampa)

Ho capito bene?

Il volto di Maddie McCann, la bambina inglese scomparsa nel maggio 2007 in Portogallo, è stato utilizzato da un’azienda di Leeds (la Otley Burger ndr) per pubblicizzare degli hamburger, affiancato dalla scritta “Con degli hamburger buoni così, lascerai i tuoi bambini a casa…”. Proteste e annunci sui social sono già stati rimossi, ma quel che più preoccupa è che il titolare dell’azienda ha commentato: “Tempo fa ne pubblicai una che mi portò molti soldi”. Ed è partita la denuncia. (Ma il buon gusto dov’è??…)

L'assaggio

Al ristorante InChiostro (via Don Lenotti, 9 tel. 0458325270) di Peschiera del Garda (VR). Un locale sobrio ed elegante che stupisce per la sua proposta raffinata e dal buon rapporto qualità/prezzo. Il menu celebra il pesce e convince con piatti che vanno dalla battuta di tonno pinna gialla, maionese di acciughe, centrifugato di sedano e senape al polpo verace scottato alla cacio&pepe, pancetta croccante Leoncini e arancia; dal tagliolino al sapore di limone con gamberi e vongole all’ottima ombrina rossa del Gargano, datteri giallo, melanzana arrosto, radici di Mairano e pak-choi. Su ilGolosario.it la sosta di Fabio Molinari.

Il vino

E’ per il Barolo Riserva Cannubi 2016 presentato durante il Vinitaly appena trascorso dalla Bersano di Nizza Monferrato (AT). Un vino elegante, come si confà alla sua nomea, che necessita del giusto tempo per aprirsi e mostrarsi al massimo delle sue potenzialità. un vino che si sfoglia come una viola, anche se ad emergere - a un primo approccio- sarà invece la nota di agrumi e spezie che avvicinano il naso di certi Barolo al vermouth. Ma a tracciare la storia di questa etichetta nel bicchiere è anche la parte floreale, la violetta in essenza. Un vino che è quasi un profumo che al naso mantiene la stessa eleganza, disteso con tannino fine. Un Barolo che insieme alla Riserva Badarina 2015 rende onore alla storica tradizione della cantina di Nizza nel mondo del Barolo.