A Peschiera del Garda la scoperta di un ristorante elegante, con un menu raffinato e dal buon rapporto qualità prezzo e altre due interessanti segnalazioni

Peschiera del Garda come gran parte delle località turistiche affacciate sulle sponde del lago da secoli vive questa dicotomia tra ristorazione di passaggio per turisti (spesso) distratti e una proposta calibrata, di qualità, frutto di un progetto coerente tra ambienti e cucina. InChiostro (via Don Lenotti, 9 - tel. 045 8325270) è tutto questo, un ristorante nel cuore del centro storico della cittadina, giocato su una teoria di piccole sale disposte su quattro differenti livelli.
All’ingresso ad accoglierti l’acquario protagonista di un menu a sé  accanto a quello canonico incentrato su una proposta di pesce che può contare su una materia prima di qualità, che si percepisce fin dagli antipasti con la battuta di tonno pinna gialla, maionese di acciughe, centrifugato di sedano e senape
inchiostro-battuta tonno.jpgo ancora nel polpo verace scottato alla “Cacio&Pepe”, pancetta croccante Leoncini e arancia.
inchiostro-polpo.jpgAi primi continua questo gioco tra gli agrumi che sono un simbolo del Garda e il pesce che abbiamo trovato mirabilmente interpretato nel tagliolino al sapore di limone con gamberi e vongole
inchiostro-tagliolini.jpge nello Schiaffone di bergamotto, frutti di mare e salicornia, piatto che illustra alla perfezione la filosofia di una cucina misurata, elegante, dove ogni piatto si distingue per una nota di freschezza, aromatica, che ad esempio è presente anche nel curioso Plin alla barbabietola ripieno di merluzzo carbonaro, salsa gin e foie gras.
inchiostro-schiaffone.jpgTra i secondi ancora una volta questo gioco di rimandi tra aroma e territori differenti con l’eccellente carciofo, spigola, topinambur e liquirizia, ma anche nell’ombrina rossa del Gargano, datterino giallo, melanzana arrosto, radici di Mairano e pak-choi (foto d'apertura).

Ulteriore nota di merito per le insalate oggetto anche in questo caso di una certa attenzione (rara avis): l’insalata con semi di zucca, mirtilli, dressing di senape e lampone e quella finocchio, arance, semi di lino dorati e feta greca.
Carta dei vini curata, con un occhio di riguardo al Lugana e alle cantine del territorio, per un ristorante che offre una cucina soddisfacente in un rapporto prezzo/soddisfazione interessante (antipasti e primi in media 17 euro, secondi 20). 

Peschiera, località strategica tra Verona, Mantova e il lago, merita però per altre due soste che abbiamo apprezzato di recente.
L’Osteria Bakaré (via Venezia, 30b - tel. 346 732 9666), un cubo di vetro affacciato sul viale principale della cittadina, offre la possibilità di una sosta per l’aperitivo o per una cena. Pochi tavoli, una buona scelta di vini e miscelazione, qualche birra.
C’è la possibilità di bere al calice accompagnati da qualche cichetto oppure concedersi un piatto della shortlist di terra e mare come il raviolo nero con il baccalà mantecato, i paccheri con il ragù di crostacei o gli gnocchetti cacio&pepe.
bakare-primo.jpgAi secondi invece spazio al polpo alla plancia con vellutata di fave e insalatina di cicoria, ma anche carpaccio di tonno o pluma di suino padano con puré di patate viola e insalatina di carciofi.
bakare-secondo.jpgAl dolce invece ecco il tiramisù Bakaré  e la sfogliatina di bosco.

Infine nella zona artigianale, a meno di un chilometro dal casello, si aprono gli spazi de Lenoteca (loc. Casa Otello, 10 - tel. 045 223 3337) che, come suggerisce il nome, ha il suo punto di forza nella straordinaria offerta di oltre 1.500 referenze tra vini, gin, rum, wisky, cognac ma anche olio, formaggi, caffè e sfiziosità che in molti casi abbiamo anche nel nostro Golosario.
lenoteca-sala.jpgL’offerta si completa con una ristorazione informale, con una lista di pochi piatti ma completi grazie a proposte sia di terra sia d’acqua (mare e lago).
Per noi l’insalatina di baccalà con olive e verdure croccanti, la lasagnetta ai frutti di mare e verdurine brasate,
lenoteca-antipasto.jpggli spaghetti di Gragnano alle sarde di lago, pinoli e mollica croccante
lenoteca-pasta.jpge i filetti di coregone gratinati con pane aromatico e peperone in agrodolce.

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