La Notizia

Continua la scalata dei prezzi, con rincari che portano l’inflazione a un record dal 1995. Con il 6,1% Milano sfiora l’impennata nazionale e va peggio di altre grandi città del Nord. E se da un lato prosegue la salita di pane, riso, farine e altri cereali, a risentire della crisi sarà anche il comparto delle carni, che per Federconsumatori da settembre potrebbe registrare aumenti anche del 15%. (Repubblica Milano) @ I rincari proiettano i loro effetti anche sui consumatori e mettono nei guai una famiglia su 2. Il 49% dei consumatori infatti ha alleggerito il carrello, mentre il 13% fa a meno delle marche e dei cibi più costosi. (Libero) @ Un dato confermato anche da un sondaggio della Cna di Bologna, secondo cui il 50% dei pensionati ha tagliato il cibo. A causa dei rincari dell’energia, gli anziani si dicono però pronti anche a fare rinunce sul tempo libero e abbigliamento. (La Verità) @ Vola del 2,2% il prezzo del mais alla borsa merci di Chicago sui timori di scarsità innescati dal conflitto in Ucraina. Il future sul mais scambia così a 8,0075 dollari al bushel, il massimo dal 2012. (La Stampa) @ Sul Giornale è poi da leggere l’allarme di un produttore di cereali ucraino sul blocco della logistica. “I bombardamenti - spiega - sono mirati a far saltare la catena della semina”. Ed è crisi in vista anche a causa della scarsità di carburante e fertilizzanti. @ A Kiev invece si riscopre la voglia di vivere. Nella capitale hanno riaperto 450 locali e la gente è tornata in giro nonostante le bombe, si legge su QN. Ma il sindaco invita alla prudenza: “Restate in luoghi sicuri”. @ La pandemia ha colpito come uno tsunami gli esercizi commerciali. E’ quanto emerso da un monitoraggio di Unioncamere e Infocamere, secondo cui quasi 7mila bar hanno chiuso i battenti causa Covid negli ultimi due anni. Il motivo principale è il lavoro da remoto, che ha diradato le presenze nei locali cresciuti intorno ad aziende ed uffici. E il quadro rischia di diventare ancora più fosco, considerando l’attuale livello dei prezzi, che inevitabilmente inciderà sulla propensione al consumo degli italiani. (QN) @ Tempo di semina per il riso, nonostante l’annata incerta a causa di siccità e prezzi dei fertilizzanti alle stelle. Il valore del prodotto è però in crescita e anche la richiesta è in aumento, viste le difficoltà a ricorrere alle importazioni. E per compensare la crisi idrica, una tentazione arriva dalla semina in asciutta, una tendenza che conquista sempre più gli agricoltori, ma che  richiede cautela. L’approfondimento di Federica Cravero su Repubblica di Torino. @ Momento d’oro per il caviale lombardo dell’Agroittica di Calvisano, l’ “oro nero” del Bresciano che va alla conquista dei mercati internazionali. In un solo anno la domanda in Usa è raddoppiata, tanto da far decidere all’azienda di aprire una sede negli States. (QN di domenica) 

Giardini urbani, il borgo dei borghi, dieta e fake news

Non solo orti, ma anche vigne e frutteti. Sono stati ufficializzati i vincitori del premio Clever Cities, che promuove i giardini alternativi e che ha trovato a Milano alcuni degli esempi più riusciti. Tre in particolare i giardini urbani che che si sono aggiudicati il podio; a ottenere più voti è stato lo “Spazio aperto nell’orto” (873 voti), un orto del quartiere Isola dove piante e fiori colorati spuntano da bancali in legno. A seguirlo “Community One” di zona Precotto, un progetto di riqualificazione  che ospita una comunità di 12 famiglie disposte attorno a un frutteto incorniciato da un tetto verde. Terzo posto infine per “Vendemmiare a Milano”, in zona Corvetto. E’ il tetto di un palazzo su cui viene coltivata uva nera fragola e bianca. (Libero e Repubblica Milano) @ Riconoscimento anche per il Comune di Soave. La cittadina dell’Est Veronese si è aggiudicata l’edizione 2022 de “Il Borgo dei Borghi”, concorso indetto nel 2014 che viene celebrato all’interno del programma televisivo di Rai 3 Kilimangiaro, condotto da Camila Raznovic. Si tratta della prima vittoria per un borgo veneto nell’ambito di un concorso. (Corriere di Verona) @ Da Leggere, sul Corriere della Sera, l’intervista ad Arrigo Cipriani, il patron dell’Harry’s Bar che racconta ad Aldo Cazzullo i ricordi di una vita, tra aneddoti e personaggi illustri. “Da bambino - spiega l’imprenditore - non potevo entrare nel locale. Liz Taylor? Carina, ma beveva troppo. E Onassis spaccava i piatti”. @ E’ in programma giovedì 21 aprile, alle 19.30, nel salone polivalente del Mercato Contadino di Corso Alessandria 271 ad Asti, la presentazione di “Dalla terra alla birra. Pensieri liberi per sognatori e amanti del Luppolo”, il libro di Teo Musso in cui il patron di Baladin si racconta e racconta la sua birra e quella degli altri. La presentazione sarà seguita da una degustazione di birra Baladin in abbinamento a prodotti agroalimentari di Campagna Amica. Costo della degustazione birra/cibo euro 10. (La Stampa di Asti) @ Sul Corriere della Sera di Torino parla invece lo chef Matteo Baronetto, appassionato di cucina e di arte che recentemente ha scritto “Iconiche Similitudini”, un volume in cui raccoglie 32 dei suoi piatti raccontando la loro storia e la sua personale esperienza. @ Bufale, falsi miti e disinformazione arrivano anche a tavola e possono mettere seriamente a rischio la salute. A mettere in guardia sulle fake news che riguardano l’alimentazione sono gli esperti dell’Istituto Superiore di Sanità, che da tempo hanno creato un’intera sezione “vero/falso” sul portale online www.issalute.it. (QN) @ Di obesità parla invece la dottoressa Annamaria Colao, che interviene su QN e spiega “L’obesità si sconfigge a tavola con cibi sani e pasti senza fretta. Dobbiamo tornare a vivere il momento del pasto assaporando i cibi con maggior calma e consapevolezza: è un modo per mangiare meno”. @ Enzo Ferrari è invece protagonista dell'approfondimento di Giancarlo Saran, che su La Verità di sabato racconta come il “Drake” fosse un grande divoratore di vita e di cibo. Il fondatore del Cavallino rampante infatti era solito celebrare le sue vittorie con i piatti della tradizione italiana: tagliatelle, lasagne e bolliti. Tutti accompagnati da Lambrusco. 

La curiosità

Ha visto due Guerre Mondiali, superato le epidemie di Spagnola e Covid e ogni estate torna nelle sue montagne della Valle Serina. E’ la vita di Angela Tiraboschi, la “nonnina” più longeva d’Italia che oggi compie la bellezza di 112 anni. Il suo segreto? Pasti leggeri accompagnati da un bicchiere di vino, niente fumo e stress e soprattutto “considerare ogni giorno della vita come un dono”. 

L'assaggio

Da Primo a Tavola (via Vincenzo Stefano Breda, 26 • tel. 0492610844) di Limena (PD). E’ il locale di Francesca Mannucci, punto di riferimento a pranzo per i business lunch e la sera per una cucina più elaborata e golosa, interpretata dallo chef Rudy Parente con proposte che vanno dal cannolo ripieno di spuma di caprino allo scampo crudo finger-lime rafano e liquirizia; dai tortelli di pasta all’uovo con ripieno di pecorino liquido, pepe e tartare di gamberi agli agrumi all’ananas marinato al cardamomo con frutti di bosco e granatina al gin tonic. Su ilGolosario.it la sosta di Emanuela Sanavio. 

Il vino

E’ il Coldipietrerosso de La Bulichella di Suvereto (LI) azienda simbolo di questa denominazione grazie al lavoro del fondatore Hideyuki Miyakawa che ha lavorato a lungo sull’identità di questi vini. Ottenuto da uve cabernet, merlot e petit verdot, il Suvereto Coldipietrerosse 2017 è un perfetto campione delle potenzialità di questo territorio, con un naso ricco di frutta matura e aromi terziari, una ricchezza di erbe aromatiche che evoca la macchia mediterranea. In bocca è intenso e carezzevole allo stesso tempo.