La Notizia

Contagio più lento col termometro sopra gli 11 gradi”. E’ la notizia che tutti vorrebbero vedere confermata. Ma chi si espone su questa tesi (Libero di oggi), è il meteorologo Luca Mercalli, che analizza le differenze di contagio fra Milano e  Roma e ipotizza: “Forse c’è una soglia di temperatura oltre cui il Covid-19 si diffonde di meno" (Vorremmo tutti crederci e sperarci. Ndr) @ Nel frattempo (avendo tanto tempo) le ipotesi più diverse sul contagio prendono spazio sui giornali. Una la espone il Fatto Quotidiano: “Il virus viaggia sui camion del fieno”. E si punta il dito su un bar di Orzinuovi frequentato dagli autotrasportatori lodigiani, che avrebbero fornito fieno in quella che è la nuova zona rovente, fra Cremona, Bergamo e Brescia. @ Intanto gli allevatori del Lodigiano, già provati dal primo isolamento, gridano aiuto per il crollo dei prezzi, che sono sulla via di un sicuro fallimento. Pesa la concorrenza tedesca e il governo italiano per adesso latita. @ Per quanto riguarda i commenti, merita leggere l’articolo di Paolo Rumiz su Repubblica che analizza la caduta dell’Europa vista da Trieste: “Le nazioni si blindano, i profughi vagano soli, i gabbiani impazziscono senza gli avanzi della movida”. E infine, ecco il report, mutuato dai giornali di oggi, sulle multe più curiose legate al Covid-19 che sembrano tratte dalla scenografia di un film comico (Se non fosse che ci sarebbe da piangere). Si inizia dalle persone che giustificano il loro spostamento con la scusa di andare da un parente del quale non conoscono l’indirizzo di casa, alla cena romantica a due in un’osteria romana tra un anziano signore e una giovinetta dell’Est Europa. Ma c’è stato anche un barbecue condominiale con una trentina di protagonisti e la ragazza fermata a 40 km da casa che si è giustificata dicendo che era uscita per comprare il cibo al gatto. Non mancano le coppie sorprese ad amoreggiare in auto e coloro che si giustificano adducendo l’impossibilità di condividere gli spazi  con il proprio partner. A questi ultimi dedichiamo uno dei memo apparsi sui social: “Sto vivendo da giorni con la mia famiglia. Sembrano proprio brave persone”. @ Esselunga, Carrefour ed Eurospin vietano l'acquisto di quaderni in quanto ritenuti "beni non di prima necessità". Un'interpretazione che ha destato polemiche e che secondo Federdistribuzione: "Crea un disservizio per il consumatore: per gli acquisti che non ha potuto fare nel fine settimana si troverebbe costretto a tornare in negozio nei giorni successivi". (Il Fatto Alimentare)

 

Da Vittorio pro ospedale da campo e il sindaco di Rodengo

Importante appello dallo staff del ristorante Da Vittorio di Brusaporto (Bg), che  cucinerà per tutti gli ospiti del nuovo ospedale da campo (230 posti letto) della città di Bergamo (progetto che tuttavia ha già subito un blocco, ieri sera Ndr). Chi pensa comunque di poter essere d’aiuto, può contattare Graziano al numero +39 335 8174540. @ Luigi Caimi (nella foto), sindaco del Comune franciacortino di Rodengo Saiano, tra i più colpiti dalla pandemia, ha attivato negli uffici comunali una rete di solidarietà senza precedenti: in una delle aule, adibita ora a sartoria, decine di volontari sono impegnati a creare mascherine protettive da donare ai cittadini, mentre un albergo del posto - la Locanda Primavera - ha messo a disposizione gratuitamente le camere per il personale sanitario in lotta quotidianamente contro il virus. Altri gruppi di volontariato del paese, inoltre, si stanno adoperando per fare la spesa ai cittadini più fragili. (Quando un sindaco ha una certa idea di popolo e quindi una sensibilità speciale. Ndr). @ Domani è il giorno dell’equinozio che sancisce la fine di un inverno  tra i più miti di sempre: i dati del Cnr rivelano che la temperatura è stata di + 2°C rispetto alla media degli ultimi trent’anni, con precipitazioni piovose e nevose scese sotto il 50%. Tra le cause, il vortice polare molto intenso che non ha consentito l’arrivo delle correnti fredde del nord. @ Su Libero, l’elogio delle api che volando sui fiori, puntano sempre al bello e al positivo. Una lezione che ogni essere umano dovrebbe apprendere in questo momento di emergenza.

Le botteghe, che salvezza!

Giorno dopo giorno si legge sui giornali la testimonianza di qualche bottega eroica. Oggi quella di Sant’Anastasia, quartiere di Verona, che dice: “Dieci clienti al giorno, ma non chiudo”. E proprio sul lavoro della bottega è indirizzato l’articolo di oggi su ilGolosario.it, che prospetta un ruolo sociale assai importante nel futuro, salvo la capacità di reinventarsi, come insegna l’emergenza. Da leggere, insieme al primo elenco delle Botteghe della Colleganza, l’iniziativa lanciata dal Club di Papillon che sta ottenendo le prime adesioni.

Il pensiero

Quello della sera è stato affidato all’autore musicale Franco Fasano che per noi si è esibito  dalla propria casa con il celebre brano "Mi Manchi".  Un regalo per la festa del papà di oggi, giornata dedicata a San Giuseppe. Un lavoratore meticoloso e preciso –  ha ricordato il Papa questa mattina alla messa delle 7 in Santa Marta – ma pronto a sondare le vie del Mistero. E oggi, su Avvenire, si ricorda anche una nostra cara amica, Anna Maria Canopi, a un anno dalla dipartita. Un amica che nell’ultimo biglietto che scrisse a Paolo Massobrio disse: “Non si lasci... “rubare la speranza” poiché chi spera nel Signore non resta deluso... E’ bello ritrovarci dopo tanti anni che ci eravamo incontrati qui in monastero. Il Signore ha in mano le nostre vite e mai ci abbandona"

Il pensiero n.2

«Non muoio neanche se mi ammazzano!». E' il famoso motto che Giovannino Guareschi coniò appena arrivato a Czestochowa, quando, sotto gli occhi delle guardie naziste, un bambino corse via dalla madre per porgere all'Internato militare italiano numero 6865 una mela. «Sulla corteccia rossa e lucida della mela vedo l'impronta dei dentini del bimbo e penso a mio figlio», scrive Guareschi. « Lo zaino non mi pesa più, mi sento fortissimo. Lo debbo rivedere, il mio bambino: il primo dovere di un padre è quello di non lasciare orfani i suoi figli. Lo rivedrò. Non muoio neanche se mi ammazzano!». (da “Chi sogna nuovi gerani? Autobiografia” pubblicata postuma a cura dei figli nel ’93)  

 

L'assaggio

Oggi prepariamo il ragù alla bolognese proposto dallo chef Cristian Magri. Un grande classico della cucina italiana che, come il nero, sta bene (quasi) su tutto, dalla pasta al forno ai secondi di carne. Su ilGolosario.it la video-ricetta completa.

 

 

Il Vino

Il Brunello di Montalcino Vigna Soccorso 2013 di Tiezzi (tel. 0577 848187) di Montalcino (SI). Figlio di uve sangiovese, provenienti solo dalle vigne dell'unità poderale "Soccorso", nei pressi della chiesa della Madonna del Soccorso, Patrona degli abitanti di Montalcino, e a cui chiediamo “soccorso” per tutta la nostra Italia e per il mondo. Nel bicchiere ha colore rubino luminoso, brillante, al naso ha profumi di marasca, piccoli frutti e in particolare di ribes, prugna, note balsamiche, sentori di menta, spezie, mentre al palato ha buona struttura, freschezza che sostiene e rende gustosa la beva, giusta tannicità, finale di grande persistenza.