Meno uno a Golosaria Wine

Si scaldano i motori per la prima edizione di Golosaria Wine, la Giornata del Vino di Golosaria che domani, dalle 10 alle 22,30 all’hotel Melià di Milano, metterà in vetrina il matrimonio tra Grana Padano e i vini della Lombardia con la presenza di 13 dei Consorzi aderenti ad Ascovilo. Un’intera giornata che sarà animata dalla presenza di 27 cantine della Lombardia, con una buona presenza dell’Oltrepò, ma anche dall’Enoteca allestita da Ascovilo e da un parterre di produttori food selezionati dalla guida ilGolosario (a questo link l’elenco dei produttori). A corollario, un programma di ben 8 masterclass condotte da Paolo Massobrio e Marco Gatti (per consultarlo clicca qui) celebrerà l’incontro tra i vini lombardi e il formaggio Dop più consumato al mondo. La sera, spazio invece alla seconda cena delle Settimane del Gusto Lombardo con il menu creato per l’occasione dal ristorante Mamì dell’hotel Melià (info e prenotazioni a questo link). L’evento, che apre ufficialmente il calendario 2022 di Golosaria, stamane è rilanciato anche da Paolo Galliani su Il Giorno e da Piero Cressoni sulle pagine di Mi-Tomorrow.

La notizia

Scatta l’emergenza alcol tra i giovanissimi. Nella Relazione annuale appena trasmessa dal ministero della Salute al Parlamento emergono dati allarmanti sui consumi tra i minorenni, dove crescono i “binge drinking” e i ricoveri, mentre emerge l’insufficienza di servizi sul territorio. Secondo i dati sono circa 8,6 milioni i consumatori di alcol a rischio nel nostro Paese, di cui quasi 800mila minori, ed è del 18% la percentuale di ragazzi che nel corso del 2020 ha preso parte alle cosiddette “abbuffate alcoliche”. 29.362, invece, gli accessi al pronto soccorso per diagnosi totalmente attribuibili all’assunzione di alcolici (3.100 da parte di minori). (Avvenire) @ “Con la guerra riesploderà la fame e resteranno senza cibo altri 13 milioni di persone”. Così l’ex ministro e oggi numero due della Fao Maurizio Martina, che in un’intervista su Avvenire spiega come la sicurezza alimentare sia a rischio in oltre 50 Paesi in Nord Africa, Medio oriente e Asia che dipendono da Russia e Ucraina per oltre il 30% del consumo di grano. L’aumento dell’energia - spiega Martina - ha inoltre portato a un aumento dei fertilizzanti fondamentali per i raccolti. E l’Africa subsahariana dovrà far fronte a 33 milioni di tonnellate di cibo in meno. @ Fa riflettere poi la storia del ristorante di lusso di Kiev che in questi giorni ha riconvertito la sua proposta offrendo piatti caldi per soldati e sfollati. Si tratta del “Beef”, pregiato locale della capitale ucraina che cucina per chi è in difficoltà e i cui dipendenti dormono nel locale per non sprecare tempo. “Oggi - spiegano i titolari - riusciamo a servire anche 1.000 coperti”. (La Verità) @ Si torna a parlare di siccità sul Giornale: non piove da 100 giorni e preoccupa sempre di più la secca del fiume Po. In Lombardia si segnalano 3 milioni di metri cubi di acqua in meno rispetto all’anno scorso e sono a rischio tutte le coltivazioni.

Insetti impollinatori, parole di pizza e la corrispondenza di Gianni Mura

Niente caffè e meloni se non si difendono gli insetti impollinatori. Assicurare la sopravvivenza di api selvatiche, farfalle e falene è fondamentale per garantire il 35% della produzione alimentare mondiale. Per questo è nato “Mo.Vi.To” (Monitoraggio e Valorizzazione degli Impollinatori nella Città Metropolitana di Torino), progetto dell’Università di Torino che punta a monitorare la presenza degli impollinatori in provincia, favorire nuovi insediamenti e aumentare la conoscenza del loro ruolo. Ne parla Massimo Masenzio sul Corriere di Torino. @ Parlare di pizza può essere molto pericoloso. Ne è convinto Tommaso Melilli, che sul Venerdì di Repubblica presenta il libro “Alla ricerca della pizza perfetta”, opera ardita e coraggiosa in cui Dario De Marco propone un viaggio “sentimentale” attraverso modi di fare e di mangiare la pizza, con ricette e consigli utili e precisi, lontano da banalità e integralismi. @ Alla lingua del cibo preunitaria, ossia prima che Pellegrino Artusi con la sua Scienza in Cucina del 1891 facesse operazione di razionalizzazione e unificazione è invece dedicato il progetto dell’Atlante della lingua e dei testi della cultura gastronomica italiana dall’età medievale all’Unità condotto dall’Università di Siena con il coordinamento dell’Accademica della Crusca Giovanna Frosini. L’obiettivo: censire i vocaboli della gastronomia storica con tutte le sue varianti regionali. (Il Venerdì di Repubblica) @ Da leggere, sul Venerdì di Repubblica, è anche l’approfondimento di Giuseppe Smorto che “rispolvera” le corrispondenze del grande Gianni Mura. Biglietti, cartoline, disegni che gli spedivano i lettori più o meno celebri, conservati in 33 scatole dalla moglie Paola e riaperte a due anni dalla sua scomparsa.

L'assaggio

Oggi scopriamo i prodotti de Il Salumaio (piazza delle Erbe, 28 • tel. 3791069256) di Tortona (AL). Un Golosario vivente, dove fare la spesa o gustarsi un aperitivo davvero godibile con taglieri di salumi e formaggi e alcune etichette di Timorasso emozionanti. Tra i prodotti da non perdere i taralli alle cime di rapa di Scarabocchi, ma anche le lingue di farro del Moretto, il miele ai fiori d’acacia di Terre Sparse o il risotto ai funghi di Giorgio Tarzo. Su ilGolosario.it l’approfondimento di Paolo Massobrio.

Il vino

Il Colli Bolognesi Pignoletto Frizzante rifermentato in bottiglia della cantina Montevecchio Cavazza Isolani di Monte San Pietro (BO). Un piccolo capolavoro: ha colore giallo dorato, un profumo di miele e di agrumi, in bocca è pieno con una sapidità intensa e un finale dove arriva la mandorla. Raccontiamo questo e altri assaggi della cantina nella nostra ultima degustazione a questo link.

 

Lutto

E’ morto a 89 anni Filippo Mazzetti, decano dei distillati all’Antica Distilleria Mazzetti di Altavilla. I funerali si terranno domani nella chiesa parrocchiale di Altavilla. Alla moglie Laura e ai figli le sentite condoglianze degli amici di Papillon.