La notizia

Il clima pazzo modifica le fioriture ma non frega le api. Prima le temperature alte tra Natale e l’Epifania, ora la prospettiva di un’ondata artica. Sono esasperazioni ormai all’ordine del giorno, che possono incidere sulla disponibilità di nettare per le api e sull’impollinazione stessa. “Ma le api non sono stupide - spiega l’apicoltore di Montà d’Alba Claudio Cauda - hanno ormai imparato a non farsi ingannare da queste temperature. L’ape, che per uscire a bottinare i primi fiori ha bisogno di temperature massime di almeno 10 gradi, sa distinguere tra il caldo vero e il ‘meno freddo’”. Intanto, in tema di cambiamento climatico, dal palcoscenico del Raduno nazionale dei Tabui svoltosi domenica a Canale, arriva la proposta dei “trifolau” - i cercatori di tartufo - di posticipare di dieci giorni l’avvio della stagione. “Viste le conseguenze del cambiamento climatico - spiegano - la raccolta andrebbe spostata più avanti”. Almeno al primo ottobre.  (La Stampa di Cuneo) @ Dopo 26 anni torna il presidio dei trattori contro i rincari. Succede nel parcheggio dell’Idroscalo di Milano, dove da ieri più di 100 trattori arrivati da tutta la Lombardia sono fermi in segno di protesta. Si tratta di agricoltori e allevatori aderenti a Copagri Lombardia e una loro delegazione, oggi, tenterà di raggiungere il centro di Milano per manifestare davanti alla prefettura. ”Siamo arrivati a Milano nel 26esimo anniversario della prima manifestazione storica sulle quote latte e siamo, 26 anni dopo, con lo stesso problema” spiegano. La richiesta è di fissare un incontro urgente con il governo per affrontare e risolvere definitivamente questa vicenda che in 26 anni ha fatto chiudere l’80% delle stalle italiane. (Repubblica Milano) @ Latteria Soresina compra il gorgonzola dei fratelli Oioli, che resteranno alla guida del caseificio. Il gruppo così costituito supererà i 500 milioni di euro di fatturato. L’intesa sarà perfezionata nei prossimi giorni. 

Sant'Antoni dal purscèll, World Pizza Day e l'Italia del dolce

Oggi è il giorno dedicato a Sant’Antonio Abate, protettore degli animali che nelle campagne lombarde è chiamato ancora "Sant’Antoni dal purscèll" e per il quale nelle cascine venivano accesi i tradizionali falò attendendo l’arrivo del prete per la benedizione delle stalle. E il pranzo di oggi, per i contadini lombardi è ancora un momento di ritrovo che celebra la ricette più classiche della tradizione: cassoeula, codeghe e risotti di pasta di salame o salsiccia, ovvero “Alla Pilota” nel Mantovano e “Alla Monzese” in Brianza. A Saronno invece si pranza con polenta e formaggio, mentre nel Bresciano la festa di Sant’Antonio si lega alla pasta ripiena, casoncelli su tutti. (Corriere della Sera) @ Ma se è vero che Sant’Antonio è il patrono degli animali, lo è altrettanto per fornai e pizzaioli. Non a caso oggi è anche il World Pizza Day, giornata nata per celebrare il riconoscimento Unesco del piatto simbolo dell’Italia, ma anche il Santo che in tutto il sud Italia significa fuochi propiziatori, buona fortuna e desideri. L’approfondimento di Lara De Luna su ilGusto.it. @ E sempre su ilGusto.it questa settimana Paolo Massobrio presenta i vini della cantina Colle Santa Mustiola che a Chiusi, in provincia di Siena, celebra il suo secolo di esperienza con risultati straordinari come il “Poggio ai Chiari” 2012, un vino memorabile. @ La vecchiaia si può fermare. E’ pronto a scommetterci David Sinclair, il ricercatore che dopo 14 anni di studi nei laboratori dell’Harvard Medical School di Boston si è detto pronto a confermare l’esistenza dell’elisir della giovinezza. Secondo i suoi studi, infatti, resettando alcune cellule come si fa col computer, si può ringiovanire fino al 75%. Con i topi per ora funziona davvero…con gli umani si vedrà. (Libero) @ A Rimini torna il Sigep, l’esposizione della grande pasticceria in programma dal 19 al 21 febbraio 2023. Tra i “big” presenti in fiera anche due maestri del dolce, Iginio Massari e Sal De Riso, che si racconteranno incrociando le rispettive tradizioni regionali. L’approfondimento di Caterina R. d’Aragona sul Corriere della Sera. 

L'assaggio

Alla tavola di Walser Schtuba (loc. Riale • tel. 0324 634352) di Formazza (VB). Questo è il locale gioiello di Francesca e Matteo Sormani, campioni di ospitalità nei luoghi che hanno dato i natali al Bettelmat dove realizzano una cucina della gioia, con proposte tra cui spiccano gli gnocchi ossolani con Bettelmatt e jus di manzo; la Pratahapla della Val Formazza con misticanza selvatica; la zuppa di pane con uovo poche ed erbette; il Carnaroli allo zafferano dell’Ossola con fegato di vitello e timo e un eccellente baccalà alla formazzina e le sue trippe. Su ilGolosario.it la sosta di Paolo Massobrio. 

Il vino

E’ il Bianco "PadreFiglio" di Lunae Bosoni di Luni (SP), che vuole essere un ponte tra le generazioni sempre nel segno del Vermentino. Di colore oro antico che tende all'ambra, ha naso decisamente fine, di essenza floreale, erbe aromatiche ben mixate tra loro dove spicca la maggiorana che ritroveremo anche nel retrogusto. In bocca ha struttura, corpo, una leggera ossidazione che però viene sostenuta da un'acidità ancora scalpitante.