La Notizia

Crescono i prezzi nel carrello (+3,5%) ma agli agricoltori viene riconosciuto sempre meno. Lo segnala Attilio Barbieri, che su Libero spiega come i prezzi delle materie prime in realtà siano calati dello 0,2% su base annua. Esemplificativo il latte: a fronte di un aumento del 3% per i consumatori, agli allevatori di Lombardia e Emilia arriva il 9,9% in meno rispetto a un anno fa. Unica eccezione la frutta, per via delle grandinate che ne hanno falcidiato la produzione. @ Call center, camerieri e addetti alla sanità: quattro milioni di persone in Italia sono assunti con contratti fantasiosi. Tra loro, denuncia la CGIL, tanti stagionali del turismo costretti a lavorare tutti i giorni, 12 ore al giorno per paghe misere. (La Stampa) @ il Monferrato terra d’oro. In riva all’Orba tornano i cercatori d’oro, perché in ogni metro cubo di sabbia se ne trova almeno un grammo. Non una professione (sarebbe impossibile viverci) ma un hobby insegnato anche da una fattoria didattica di Casal Cermelli. (La Stampa) @ Un’etichetta mette nei guai Venchi: la scritta "extrafondente 75%" sulla confezione di un prodotto (“Chocaviar”), riferita però alla sola granella di copertura e non a tutto il prodotto, viene sanzionata dall’Antitrust con una multa da 70 mila euro. (QN)

Guerra del Prosecco (Rosé) e il premio Welfare a Rana

Il Prosecco Rosé scatena la guerra tra il Veneto e il Friuli Venezia Giulia. La minaccia arriva da Trieste, dove l’Associazione agricoltori ha bloccato il nuovo disciplinare della Doc in quanto asseconderebbe gli interessi veneti e friulani senza ricadute positive sul loro territorio, che è quello da cui deriva il nome del vino. “E’ giunto il momento di farci rispettare, per questo abbiamo bloccato l’iter di approvazione del disciplinare” hanno spiegato il presidente e il direttore dell’associazione triestina, Franc Fabec e Edi Bukavec, che già la scorsa settimana avevano annunciato le loro intenzioni al presidente del Consorzio del Prosecco Stefano Zanette. Ad essere contestati, in particolare, il fatto che il Prosecco non rappresenta l’area “Carso-Kras” e il fatto che le modifiche ai disciplinari non siano state formalizzate  in lingua slovena, come prevede la norma sulla tutela delle minoranze. “Se le osservazioni non saranno accolte - continua Bukavec - siamo pronti a fare ricorso anche al Tar per bloccare il nuovo disciplinare”. (Corriere di Verona) @ Su La Stampa di oggi Paolo Massobrio racconta i vini de L’Astemia Pentina, tra cui spicca un Barolo "sontuoso". @ Premio speciale per Gian Luca Rana. Nell’ambito della settima edizione di “Save The Brand”, evento promosso per celebrare le eccellenze del made in Italy del food & beverage, l’amministratore delegato del Pastificio Rana è stato insignito del premio Welfare per le misure adottate dalla sua azienda durante la pandemia, tradotte in un piano straordinario di aumenti salariali del valore di 2 milioni. “Un premio che sono onorato e felice di condividere con le 3.500 persone che fanno parte della nostra grande famiglia” ha dichiarato Rana. (Corriere di Verona) @ Esce Pane&Panettieri d’Italia 2021, la guida realizzata dal Gambero Rosso in collaborazione con Petra Molino Quaglia e presentata ieri, a Roma, nello scenario del Maxxi. “Il pane deve tornare ad essere un cibo essenziale - ha spiegato Piero Gabrieli di Molino Quaglia - la sintesi utile della sensibilità per l’ambiente e per l’uomo. Ci sentiamo parte attiva con quanti vogliono un pane semplice, nutriente e naturale, emblema di una filiera virtuosa che porta in tavola i valori di un lavoro che non si butta via”.

L'assaggio

L’assaggio di oggi è alla Cava (strada Chiarini • tel. 348 4800409) di Roselle (GR). Nel cuore della Maremma, un’oasi di pace e gusto in cui godersi un buon aperitivo accompagnato da una serie di proposte golose che vanno dalle pizze alla tartare di Scottona di Maremma con cipolla caramellata, senape e uovo; dalla frittura di pesce di paranza della costa tirrenica al maialino sfilacciato su pane croccante con insalata e yogurt. Su ilGolosario.it la sosta di Federica Borasio.

 

 

Il Vino

Il Cartizze Superiore Brut di Ruggeri (tel. 0423 9092) di Valdobbiadene (TV). Una grande interpretazione del Prosecco, con una nota vegetale evidente e una bollicina molto persistente. L’acidità è spiccata e la mineralità convince. Nel finale si ritrovano gli agrumi e a condurre la bevuta è una cornice sapida per nulla invadente.