La notizia

Si inasprisce la morsa della crisi e a rimetterci sono anche i ristoratori, che a Milano scendono in piazza per denunciare bollette quadruplicate e costi che non consentono di tenere aperte le attività. “Siamo al paradosso - racconta Marco Chiumenti, titolare di un ristorante a Milano - Ai ristoratori oggi conviene stare chiusi come durante il Covid. Ora pago il 372% in più rispetto a due anni fa. La fattura è passata da 800 euro a luglio 2020 a 4 mila nello stesso mese 2022”. Intanto, si moltiplicano gli esposti nelle Procure di tutta Italia: la colpa - dicono i ristoratori - non è soltanto della guerra, si indaghi anche sulla speculazione. (La Stampa) @ Sullo stesso tema interviene anche Paolo Massobrio, che su Avvenire di oggi, rifacendosi all’iniziativa del ristoratore di Oropa che ha scelto di chiudere il suo locale la sera, si rivolge alla politica per chiedere un patto di unità simultaneo. “Poche grandi cose certe da mettere in campo - scrive - Ma chi ascolta?”. @ Tempi duri anche per l’olio d’oliva: raccolto scarso a causa della siccità e costi alle stelle per effetto dei rincari si riflettono su un’annata da molti prevista come pessima, non tanto per la qualità del prodotto, quanto per l’impatto economico. Una vera e propria “guerra”, come l’hanno definita Coldiretti e Unaprol, che ieri hanno presentato un report dettagliato sul settore. L’approfondimento di Cinzia Arena su Avvenire. @ Presto sui terreni agricoli italiani si potrà utilizzare il digestato proveniente dagli impianti per la produzione di energia rinnovabile, come prodotto equiparato ai fertilizzanti di origine chimica, applicando in tal modo il modello virtuoso dell’economia circolare.Lo ha disposto un decreto Mipaaf-MiTe al vaglio della Ue. (Italia Oggi)

Langhe, Monferrato e Roero alla prova del turismo; il miglior sommelier della birra

Langhe, Monferrato e Roero come destinazione ideale per turisti in bici. Parola di Bruno Bertero, il nuovo direttore dell’Atl che interviene su La Stampa di Cuneo per rivelare le strategie di promozione da attuare nel corso del suo mandato. Con due principali obiettivi: dare spazio e valore alle diversità che caratterizzano Langhe, Monferrato e Roero e costruire un piano strategico di medio termine in modo partecipato, dialogando molto con operatori e amministratori che sono i primi attori nella narrazione di una destinazione. @ Alta tensione, ieri, al Consiglio Regionale del Veneto per la nuova legge sugli agriturismi appena approvata. Al centro della discussione innescatasi tra albergatori e ristoratori da un lato e agricoltori dall’altro, l’aumento dei posti letto (che passano da 30 a 45) e la possibilità di consegnare a domicilio (ma senza catering). A far esplodere la situazione, sarebbe stata una lettera ai capigruppo firmata dalla direttrice di Coldiretti, Marina Montedoro, contenente una serie di raccomandazioni sul voto imminente che però sono state percepite come perentorie da Consiglio e assessore.(Corriere di Verona) @ Smacco per i birrai bavaresi. Al campionato del mondo dei Biersommelier, i degustatori di birra, non solo sono stati sconfitti in casa, a pochi giorni dall’inizio dell’Oktoberfest, ma a vincere è stato lo svizzero Giuliano Genoni, superando gli 82 campioni in gara provenienti da 18 nazioni. I migliori fra i settemila sommelier della birra ufficialmente riconosciuti. Roberto Giardina su Italia Oggi. 

Il borsino degli chef

Davide Scabin rischia d’essere ricordato come la prima vittima del caro-energia. Il suo ristorante al Mercato Centrale di Torino non riaprirà (trasloco a Milano?). @ Con una lettera ai suoi collaboratori Enzo Vizzari, dopo vent’anni, annuncia le dimissioni dalla guida dell’Espresso, che dovrebbe uscire (cartaceo o digitale?) nell’autunno del 2023. In pole position Andrea Grignaffini e Luca Gardini orientati però più sul vino che sulla ristorazione @ E a proposito di vino, domattina dal sito Winenews.it l’annuncio dei Top Hundred di Golosaria, 21^ edizione, subito dopo su IlGolosario.it la descrizione dei 100 vini sul podio quest’anno e dei 40 fuori di top. La cerimonia a Golosaria Milano il 6 novembre.

L'assaggio

Al ristorante La Brioska (c.so Valsesia, 1 • tel.  0165835163) di Gattinara (VC). Una trattoria della nostra filosofia, dove gustare piatti e vini che celebrano l’Alto Piemonte con proposte che vanno dai salumi - coppa, paletta di Coggiola, salame e salam d’la duja in primis - alla carne cruda battuta al coltello; dal risotto al Gattinara alla tipica Panissa; dai funghi porcini fritti allo spezzatino con i funghi, fino alla classica bagna cauda. Su ilGolosario.it la sosta di Marco Gatti. 

Il vino

La Ribolla Gialla Vino Spumante Brut “La Risposta 110” della cantina Kurtin di Cormons (GO). E’ la cantina protagonista dell’ultimo articolo di Paolo Massobrio su ilGusto.it e questo è il primo vino voluto dalla nuova proprietà dell’imprenditore Ulisse Bellesso, che la rileverà completamente nel corso di quest’anno. Uno spumante ricco, che al naso trova una piacevole evoluzione dalle note più dolci del torrone e mandorle a quelle esotiche del mango, con un sorso di bell’equilibrio.