La Notizia

Sarà una Pac più magra per l'agricoltura italiana: possibili tagli del 7% sul budget 2023-2027, in particolare per quanto riguarda pagamenti diretti alle aziende e risorse rurali. In tutto dovrebbero arrivare all'Italia 50 miliardi di euro a cui si aggiungeranno i 5 miliardi previsti dal Pnnr. Sulle cifre però qualcosa potrebbe cambiare entro il 31 dicembre. (Il Messaggero) @ La nuova Pac fa discutere anche nel mondo del riso: secondo Ente Nazionale Risi e Regione Piemonte saranno tagliati i contributi ai coltivatori (la stima è del 47%). Un paradosso a fronte dell'aumento di produzione e dei prezzi, spinti anche da un aumento delle materie prime per la produzione su scala mondiale. @ In Lombardia è scontro tra industrie lattiero casearie e Coldiretti per il prezzo del latte pagato alle stalle: l'accordo di filiera raggiunto non è ancora diventato operativo e in alcuni casi il latte è pagato sotto i 40 centesimi al litro. In molte rischiano di chiudere. (QN) @ I francesi sono i principali produttori di grandi formaggi italiani. Dai 30 caseifici di proprietà della Lactalis in Italia infatti esce il 20% delle specialità made in Italy tra cui alcune grandi Dop, Parmigiano Reggiano, Grana Padano e Gorgonzola, dopo l’acquisizione finalizzata nel 2019 della Nuova Castelli (che era già di proprietà di un fondo inglese). (Libero) @ Nuovo sfregio alla memoria di Agitu Gudeta, uccisa un anno fa. La sua auto tuttora parcheggiata sotto la sua abitazione è stata data alle fiamme e il rogo è di origine dolosa (QN) @ Pasticcio d'agnello mortale. In Inghilterra uno chef condannato a quattro mesi di carcere perché il suo piatto cotto male ha provocato un'intossicazione alimentare a 32 persone e una signora novantaduenne è deceduta. @ Giornata finale del concorso Modon d'Or 2021 dedicato alle migliori fontine d'alpeggio. Su IlGolosario.it la lista completa dei vincitori e delle botteghe del Golosario che venderanno i Modon d’Or, ma anche le Fontine Medaglia d'oro. (Nella foto Paolo Massobrio, presidente della giuria, con l'assessore regionale all'Agricoltura e Risorse Naturali Davide Sapinet

Enogastronomia politica

Il giallo dell'ostrica. Fa discutere la proposta di abbassare l'Iva sulle ostriche attribuita al senatore leghista piemontese Bergesio, subito attaccato dai giornali che chiedevano di occuparsi di necessità più impellenti. Dopo che Bergesio l'ha disconosciuta, si è però fatto avanti il vero promotore, il senatore del PD Mino Taricco, sempre di Cuneo, che ha spiegato come le nostre ostriche siano tassate al 22% subendo così la concorrenza delle francesi al 4%. La richiesta (comprensibile) è di parificare le ostriche con gli altri molluschi al 10%. (La Stampa)

I 100 anni di mister Cynar, i cosmetici dagli ulivi, l'apiaromaterapia

Compie un secolo Rino Dondi Pinton, padovano, che negli anni Quaranta inventò il Cynar, oggi di proprietà del gruppo Campari, che in breve tempo, complice anche una felice intuizione pubblicitaria, arrivò sulle tavole di tutta Italia per poi essere esportato. Era il liquore di Ernesto Calindri "contro il logorio della vita moderna". (Repubblica) @ L'amaro Lucano punta sul vermouth: l'azienda della famiglia Vena ha acquisito il 70% della Mancino Vermouth fondata dall'imprenditore e barman Giancarlo Mancino. @ Dagli ulivi ai preparati per la bellezza: l'idea della start up BeautyThinkersn fondata dall'imprenditore Andrea Fasola Bologna proprietario di 700 ettari di uliveto in Umbria e dal manager Claudio Castiglioni. L'idea è stata quella di partire dall'acqua di spremitura delle olive per arrivare a un olio ricco di polifenoli usato come base per una linea di skincare. @ Fa bene anche respirare l'aria degli alveari. Si chiama apiaromaterapia e servirebbe per prevenire alcuni disturbi alle vie respiratorie. Inoltre, anche il ronzio delle api avrebbe un effetto terapeutico innescando un profondo rilassamento. Esiste anche un'Associazione Italiana Apiterapia dedicata al tema.
 

Ho capito bene?

"Disdette cene e pranzi natalizi: è l'effetto Super Green Pass". Così titola IlGiornale Milano di oggi, smentito dallo stesso contenuto dell'articolo dove si riporta l'opinione di Zini che dice: "Siamo un po' bloccati sulle prenotazioni" e si parla di qualche disdetta da parte di aziende che non vogliono lasciare fuori i colleghi non vaccinati.

L'assaggio

E' alla Vigna del Pero di Bereguardo (Pv), una trattoria classica, che è della stessa famiglia, i Taverna, dal 1992. Qui si gustano insalata russa, tagliatelle con cavolo nero e salsiccia e brasato. Ne parla Paolo Massobrio su IlGolosario.

Il vino

E' il Salealto Tenuta Ficuzza 2019 di Cusumano di Partinico (Pa) Si tratta di un "vin du terroir", ottenuto da insolia, grillo e zibibbo in parti uguali, vinificati separatamente e poi affinati insieme. Giallo paglierino brillante, con riflessi oro, si segnala per il suo unire l’eleganza della montagna e la salinità del mare, con i suoi profumi di agrumi e albicocca, le sue note iodate e di mandorla, quella sua mineralità che caratterizza anche il sorso, fresco, sapido, di notevole finezza. E' uno degli assaggi di Marco Gatti su IlGolosario.