La Notizia

Mentre sui giornali si fanno insistenti le notizie su un lockdown soft per alcune regioni d’Italia, la crisi economica picchia duro su alcuni settori rimasti fuori dalla lista dei codici Ateco selezionati dal ministero. Senza aiuti dai fiorai - colpiti duramente dallo stop alle cerimonie - alle pizze al taglio fino ai tanti street food. (La Stampa) @ Intanto tra le proteste della ristorazione si annovera oggi quella dimostrativa organizzata da Metro per stare vicina ai suoi clienti con sei colazioni di gala alle sei del mattino in tutta Italia. Tra gli aderenti anche il ristorante di Filippo La Mantia a Milano. (IlGiornale) @ Intanto fa discutere la linea della Merkel che ha proclamato un lockdown soft per tutto novembre così da salvaguardare le cene di Natale, mentre resta dubbiosa sul Capodanno (insomma “Natale con i tuoi, Capodanno con chi vuole la Cancelliera").

Natale a novembre (sul web), banca del riso e la transumanza "alla milanese"

Per gli italiani (previdenti) il Natale inizia a novembre. Lo sostiene un’indagine Kantar commissionata da eBay a proposito delle tendenze degli italiani in fatto di acquisti, secondo cui - fatto salvo lo “zoccolo duro” di chi aspetterà dicembre e i saldi di gennaio - per il 32% del campione lo shopping natalizio inizia a novembre. E specialmente in questo periodo, i consumatori che comprano sul web aumentano del 21%. (Italia Oggi) A questo proposito merita seguire il talk di oggi nell’area webinar di Golosaria Fiera on line dove Paolo Massobrio dialoga con Antonio Intiglietta, patron di Artigiano in Fiera e Maurizio Danese di Verona Fiere sul futuro web delle fiere. Ma intanto Golosaria Fiera Online fino a domani darà ai suoi visitatori la possibilità di acquistare le eccellenze agroalimentari degli espositori presenti in Fiera nel temporary store di Lorenzo Vinci by Golosaria, mentre fino al 20 dicembre resterà attiva e fruibile con gli e-commerce dei singoli produttori. Per saperne di più https://golosaria.lorenzovinci.it. @ Carnaroli e i suoi fratelli; il riso del mondo finisce in una banca. Su #buonenotizie del Corriere della Sera la storia del Centro ricerche dell’Ente nazionale risi, che nei laboratori di Castello d’Agogna (Pavia) custodisce più di 1600 varietà di riso provenienti da ogni parte del pianeta e che, partendo dalle spighe più antiche, crea nuove varietà resistenti. L’obiettivo: ridurre l’impatto sull’ambiente attraverso tecniche che evitino lo spreco di acqua e il ricorso ai concimi. @ Ma da leggere è anche la storia della transumanza alla milanese di Giuseppe Salvi, il pastore che con le sue 900 pecore - coadiuvato dalla moglie e da due ragazze, parte dai pascoli della Presolana per giungere negli spazi verdi di Milano. Tra tradizione, stupore e selfie con i passanti. (Corriere della Sera ed. Milano) @ “Da piccola ho avuto fame. Cucinerò per il Terzo Mondo”. Sul Corriere della Sera parla Lidia Bastianich, la chef italo americana capostipite della dinastia di ristoratori che nel suo ultimo libro “Il mio sogno americano” spiega come il suo successo sia il frutto degli sforzi dell’intera famiglia. E, dopo aver cucinato per i grandi del pianeta confida: “Il mio sogno è arrivare a cucinare una buona minestra semplice, ma nutriente, per i bambini del Terzo Mondo. Ho fatto ricerche, si può fare con i loro ingredienti. Ma finché c’è mamma devo occuparmi di lei”.

Ho capito bene?

Il vino e, più in generale, l’alcol piace alle persone più intelligenti. Sarebbe questo il risultato di un controverso studio firmato dallo psicologo John D. Mayer della Western Reserve University che ha analizzato un gruppo di 1500 volontari, alcuni bevitori, altri no. Ne è emerso che quelli con un quoziente intellettivo più alto avrebbero una maggior propensione a bere. Conclusioni però già smentite da un analogo studio dell’università di Stoccolma per cui l’abitudine a esagerare con l’alcol sarebbe propria di chi ha un quoziente intellettivo più basso. (Libero) (E voi da che parte state? ndr)

L'assaggio

Oggi scopriamo le straordinarie conserve e confetture di Nonna Maria (via Aso, 30 • tel. 338 1538388) di Lapedona (FM). Nonna Maria è la nonna di Fausto Fazio, che con la moglie Daniela Properzi produce confetture e conserve di frutta e verdura seguendo una lavorazione totalmente artigianale e rispettosa delle ricette originali dei nonni, appunto. Prodotti eccezionali, da conoscere su ilGolosario.it e acquistare subito sull’e-commerce di Golosaria Fiera Online!

 

Il vino

E’ il Colli Maceratesi Ribona 2019 di Podere I Sabbioni di Corridonia (MC). Di color oro, profuma di frutta bianca, di banana, mango e note di idrocarburi che in bocca mostra corpo e un’accentuata sapidità. Il loro stand si può visitare a Golosaria Fiera on Line