Le anagrafiche
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I rifugi alpini in Italia stanno affrontando una grave crisi gestionale, con un numero crescente di strutture, dalle Dolomiti alle Prealpi, che cercano disperatamente nuovi amministratori. La difficoltà è dovuta alla scadenza di bandi e al pensionamento dei gestori storici, che spesso non vengono sostituiti. Molte strutture sono costrette alla chiusura per problemi strutturali o mancanza di fondi per la ristrutturazione. Gli esperti del Club Alpino Italiano evidenziano che la gestione di un rifugio è una scelta di vita complessa, resa più difficile dalla crisi climatica e dall'overtourism. Le nuove generazioni di gestori necessitano di maggiore esperienza e competenze specifiche, poiché il mestiere è molto esigente. È fondamentale preparare adeguatamente i giovani al subentro, poiché il rifugista è una figura chiave non solo imprenditoriale ma anche educativa per la tutela della montagna. (LaRepubblica) @ A Rosignano Monferrato il climatologo Luca Mercalli ha sostenuto l'esigenza di affrontare le alte temperature con interventi mirati, come l'idea di sperimentare l'irrigazione controllata delle tartufaie, coadiuvata da sensori per l'umidità del terreno, come possibile correttivo agli effetti della crisi climatica sul tartufo piemontese. Mercalli ha ribadito che, nonostante i ritardi, è necessario un deciso cambio di rotta globale per evitare un drastico calo delle produzioni fungine, sottolineando i danni dell'uso intensivo di prodotti chimici e l'importanza di maggiore cautela. (LaStampa) @ La Regione Lombardia ha vietato l'immissione della trota iridea nei fiumi e canali naturali, in ottemperanza a una direttiva europea che la classifica come specie alloctona. La decisione, nonostante la presenza della specie nelle acque regionali da 150 anni, ha scatenato l'allarme delle associazioni e dei piccoli vivai, poiché mette a rischio la pesca sportiva. Lo stop obbliga al ricorso alla trota fario, che è però più rara e costosa da allevare. (CorrieredellaSera) @ Si è tenuto a Milano l’evento di solidarietà "Resta Umano - Hope for Gaza", un pranzo self-service d'autore promosso dall'organizzazione umanitaria "Azione contro la fame". L'iniziativa ha visto la partecipazione degli chef Filippo La Mantia, Cesare Battisti e del pasticcere Fabio Longhin, con l'obiettivo di raccogliere fondi per l'emergenza e la ricostruzione a Gaza. Oltre 170 persone hanno risposto all'appello, mentre i promotori hanno sottolineato come la fame sia inaccettabilmente usata come arma di ricatto nelle guerre. (QN) @È partita la campagna di marketing "Taste Innovators", promossa con il sostegno del Ministero dell'Agricoltura, per elevare la patata da prodotto "povero" a ingrediente premium nell'alta ristorazione. L'obiettivo è superare la resistenza degli chef e far inserire il tubero nei menu dei ristoranti. Nonostante l'Italia produca notevoli quantità di patate, solo una frazione minima è destinata alla ristorazione, mentre la maggior parte è usata per l'industria o il consumo domestico. (ItaliaOggi)
Il Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e l'impresa sociale Weco hanno lanciato il progetto "Modello Langhe" per affrontare in modo strutturale la governance etica della manodopera stagionale nel settore vitivinicolo di Langhe e Roero. Il progetto punta a creare un sistema condiviso che responsabilizzi l'intera filiera. Weco propone la definizione di regole etiche affiancata a servizi operativi essenziali, come l'alloggio, la formazione, il reclutamento e l'inclusione sociale. Il piano prevede l'incremento progressivo dei lavoratori gestiti e la creazione di un ente territoriale per coordinare la governance e i servizi, rafforzando la competitività e la reputazione delle aziende aderenti. (LaRepubblica) @ Il Consorzio di Tutela Vini Lessini Durello, che celebra 25 anni di attività, ha presentato a Verona l'evento "Durello & Friends", focalizzato sul futuro del vitigno autoctono Durella. Il Presidente Gianni Tessari ha annunciato una significativa modifica al disciplinare che, a partire dal 2026, trasformerà la denominazione in un'area esclusivamente dedicata alla produzione di vini spumanti. La nuova denominazione sarà suddivisa in due etichette distinte: la Monti Lessini DOC Spumante Metodo Classico e la Lessini Durello DOC Metodo Charmat con quest'ultima che prevede la rifermentazione in autoclave, mentre il Metodo Classico avviene in bottiglia. (LaVerità) @ L'importatore Davide Romano sta introducendo in Italia il Pineau des Charentes, una "chimera liquida" francese, poco nota, ottenuta bloccando la fermentazione del mosto d'uva con l'aggiunta di Cognac. Il Pineau si posiziona come prodotto ibrido tra vino, distillato e aperitivo: in Francia è già utilizzato come aperitivo ma è si è rivelato versatile negli abbinamenti gastronomici. (IlGiornale) @ La famiglia Spagnoli ha rilanciato il mito della Perugina e della sua fondatrice, inaugurando un nuovo Museo del Cioccolato a Perugia, all'interno dell'ex mercato coperto. Il museo è un percorso esperienziale che espone 230.000 incarti di tavolette e l'archivio storico dei Baci Perugina. Per l'occasione, Nicoletta Spagnoli ha donato un abito da sera del suo brand, in velluto color "fondente alle nocciole", simboleggiando la continuità con l'avventura imprenditoriale della bisnonna. Su LaVerità l’intervista a Diego Fusaro, autore del libro “La dittatura del Sapore” in cui l’autore sostiene che il cibo nutre sia la pancia che la testa, ed è un elemento cruciale per l'identità culturale, sottolineando come la difesa dei piatti tradizionali e la convivialità a tavola siano atti filosofici e armi di resistenza contro il dilagante globalismo. @ Il professor Valter Longo lancia un allarme sulla salute degli italiani e propone quindi una strategia per la longevità basata sulla "regola delle 12 ore" per i pasti e tre cicli annuali di Dieta Mima Digiuno: la sua dieta è simile a quella Mediterranea, ma con basse proteine e limitazioni su pane, pasta e patate. Sconsiglia di saltare i pasti se non in caso di sovrappeso. (QN) @ Torna l’Artigiano in Fiera, dal 6 al 14 dicembre, per la 30 esima edizione: la manifestazione ospiterà 2.800 artigiani provenienti da 90 Paesi, suddivisi in 9 padiglioni, rivelandosi una tra le più importanti a livello mondiale per le micro e piccole imprese. (QN)
È il Taskita di Alassio (passeggiata Francesco Baracca, 10) dove Brigitte Otero Moreno, colombiana, vi stupirà con materie prime del Sudamerica: si parte con l’iconico ceviche di ricciola, leche de tigre al passion fruit e pure di patata dolce, per passare poi alle busiate con salsa e gamberi e al filetto di dentice encocado e arepa. Da provare la empanada colombiana ripiena di carne e patate. Si chiude in dolcezza con la cheesecake.
È il Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore “Stefano Antonucci” 2023 della cantina Santa Barbara di Barbara (An). Ha un colore paglierino e un naso complesso che si apre poco a poco, profondo, minerale e con cenni di incenso. In bocca è pieno, con una trama setosa e un finale acido e amarognolo.
Si è spento a 94 anni Padre Eligio, il "frate d'assalto" di Milano noto per la sua instancabile lotta alla droga e per la fondazione di Mondo X, l'organizzazione nata nel 1967 per il recupero dei tossicodipendenti. Nel 1964, dalla sua sensibilità verso la solitudine, nacque la sua intuizione più radicale: Telefono Amico, il primo strumento moderno in Italia per il sostegno psicologico, che oggi conta decine di volontari e milioni di chiamate gestite. Lo piange anche il mondo del vino, per la sua storica amicizia con Veronelli, con tanti ristoratori piemontesi e con Giacomo Bologna. Nella foto, nel 1991, la sua presenza a Rocchetta Tanaro per ricordare Giacomo Bologna con un premio. (Corriere della Sera)