La Notizia

L’inflazione si mangia cenoni e regali. L’aumento dei prezzi raggiunge il 3,8% annuo, esattamente come nel 2008. Le famiglie taglieranno in media 230 euro di spese, colpite da rincari, bollette e mutui che lasceranno in tasca solo un decimo della tredicesima. E a lievitare sono anche giocattoli, addobbi natalizi e panettoni. (QN) @ Intanto, l’impennata dei contagi riversa i suoi effetti sul turismo e negli hotel di Milano risulta prenotata una sola stanza su 10. I dati sulle presenze di turisti nell’area urbana forniti dalla Questura sono in netto miglioramento rispetto all’anno nero 2020 (753 mila arrivi, pari al +136%), ma il confronto con il periodo pre-Covid resta impietoso. per Federalberghi, infatti, oggi è occupata una camera su due. (Corriere della Sera di Milano) @ Lo shopping online fa rinascere i portieri, in versione 2.0. L’e-commerce ha fatto cambiare la vita dei condomini: in quelli nuovi spesso esistono delle locker room, ma serve comunque qualcuno per aprirle. E anche le edicole si inventano nuovi servizi, come nel caso della catena Quotidiana dove non si vendono solo giornali. (La Repubblica) @ E se da un lato cresce l’e-commerce, dall’altro i consumatori tornano a visitare i negozi fisici. A dirlo il PwC2021 Global Consumer Insights Fulse Survey, secondo cui il 48% dei clienti visita uno store ogni settimana e il punto vendita fisico conquista sempre di più anche i giovani della Gen Z. @ Torna in presenza l’Artigiano in Fiera, in programma dal 4 al 12 dicembre al polo fieristico di Rho. Su La Verità interviene il presidente di Ge.Fi Antonio Intiglietta che parla di un ritorno fondamentale per il settore, che “Ha bisogno di ripartire con decisione e vede nella nostra manifestazione una leva cruciale per poterlo fare”. 7 in tutto i padiglioni coinvolti per un totale di 1.800 espositori da 80 Paesi, 29 ristoranti e 18 luoghi del gusto. Con il nuovo ingresso dell’Arabia Saudita. @ Su Avvenire di oggi l’appello di gusto di Paolo Massobrio è in realtà una riflessione sul Banco Alimentare, che nonostante un calo di donazioni registrato nell’ultima Colletta Alimentare si conferma “Una delle intuizioni più centrate dei giorni nostri”. Da un lato perché dà evidenza al grande valore dei volontari, dall’altro perché ha in sé un potente messaggio educativo: il non spreco. “Anche i poveri, i malati, gli anziani sono spesso considerati scarti - conclude Massobrio - Ma quanta ricchezza sanno riconsegnarci, solo a porre lo sguardo su uno di loro”.

Storie di vino e la versatilità del cavolo

Montalbera corre come i matti. Così titola Italia Oggi per raccontare il successo della cantina piemontese che cresce a due cifre con oltre 800 mila bottiglie vendute e 7 milioni di fatturato. E che ora punta anche ad investire in Toscana, a Bolgheri. @ Su Libero parla invece Edoardo Freddi, titolare di una ditta di export vinicolo da 55 milioni che dice: “Tutti bevono il nostro vino. E in Asia piace in lattina”. E ancora: “Ogni mercato ha le sue regole. La Cina vuole Amarone e Primitivo, ma anche Moscato alla fragola”. @ E’ invece un tiro mancino quello che la nuova Pac giocherà allo sviluppo rurale: dal 2023 sono infatti previsti meno fondi e le Regioni perderanno in media il 30% dei finanziamenti da destinare ai Piani di Sviluppo Rurale. (Italia Oggi) @ Del cavolo non si butta via nulla e l’ortaggio si può trasformare in una preziosa miniera per produrre ingredienti funzionali e proteici di origine vegetale. Lo hanno capito in Uk, dove Naylor Farm, tra i maggiori produttori di cavoli, ha chiesto il permesso di costruire il primo impianto al mondo per la trasformazione dei cavoli, comprese le foglie e gli scarti, in alimenti innovativi, altamente nutrienti e sostenibili. (Italia Oggi)

Le nostre guide a Porta a Porta

Si parlerà di guide enogastronomiche nella puntata di Porta a Porta in onda stasera. Tra gli ospiti della trasmissione anche Paolo Massobrio, che presenterà con Bruno Vespa i numeri dell'ultima edizione de ilGolosario Ristoranti. Appuntamento su Rai Uno in seconda serata, a partire dalle 23.15. 

Ho capito bene?

Una donna di Sacile (Pordenone) ha contratto la legionella dopo aver bevuto acqua dal rubinetto di casa. Febbre alta e tosse tra i sintomi dell’infezione che è stata accertata in ospedale dopo il ricovero in terapia intensiva. La causa è probabilmente un guasto a un segmento della rete idrica: una condotta si era rotta e la manutenzione è intervenuta soltanto alcuni giorni dopo. (La Verità)

Animalia

Minuti contati per la mosca olearia. I ricercatori di Cnr-Ibe in collaborazione con il gruppo Salov hanno scoperto una trappola in grado di difendere gli olivi dagli attacchi della mosca olearia, semplificando e tutelando il lavoro degli agricoltori in campo. (Italia Oggi) @ I lupi tornano a frequentare l’Appennino piemontese e si cercano ipotesi per garantire la loro convivenza con gli allevatori. Per cercare di abbassare la conflittualità con l’uomo, il progetto Life WolfsAlp ha previsto la creazione delle Wpiu, squadre di supporto alla prevenzione delle predazioni. “Il lupo - spiega su La Stampa il guardiaparco Germano Ferrando - è una specie dinamica e forte: dagli anni Duemila i branchi erano solo in montagna e ora con l’estensione ad altre aree ci sono più problemi con l’attività dell’uomo  e quindi più lavoro per le Wpiu”. @ Lo studio sulla presenza del pesce siluro nel fiume, commissionato dal Parco del Serio, ha incontrato difficoltà per la scarsa portata d’acqua. Per la stessa ragione però è cresciuto anche il numero di siluri rimossi (575 rispetto ai 352 dello scorso anno), per un peso complessivo di circa 1.121 kg. (QN)

L'assaggio

L’assaggio di oggi è la ricetta del frollino bastoncino realizzato da Fabio Longhin con la farina Petra Evolutiva. Pochi semplici passaggi per un risultato di grande gusto e soddisfazione che sveliamo su ilGolosario.it.

Il vino

Il vino di oggi è lo straordinario Collio Ribolla Gialla Riserva 2018 di Tenuta Stella di Dolegna del Collio (GO), un orange vinificato parte in botte parte in acciaio dopo una permanenza di 30 giorni sulle bucce. Dal colore aranciato brillante, al naso si allarga in una complessità crescente che spazia dalla nota floreale di zagara per arrivare al ginger. In bocca al contrario torna austero, fresco e sapido. Un vino di piacevoli contrasti, da scoprire lentamente, quasi da meditazione.