Il 15 e 16 novembre tornano la mostra mercato, le degustazioni dei produttori nel centro storico, showcooking e visite guidate. Lunedì 17 la masterclass sulla Docg guidata da Paolo Massobrio
Sabato 15 e domenica 16 novembre, le strade di Ovada (Al) si animeranno con mercati contadini per l’appuntamento annuale con “Vi.Ta. Ovada Vino e Tartufi”, la manifestazione che celebra due eccellenze del territorio ovadese, facendo incontrare le preziose sfumature del tartufo bianco con i vini Ovada Docg. E ci sarà una madrina d’eccezione, la giornalista e conduttrice televisiva Benedetta Parodi, nata ad Alessandria e che proprio in queste zone dell’Alto Monferrato, a Carpeneto, ama trascorrere dei weekend di relax nella casa di famiglia.
La mostra mercato del tartufo si svilupperà domenica nella collocazione oramai abituale di piazza Assunta. Prevista la partecipazione di almeno trenta cercatori locali. I produttori di vino si sistemeranno nei punti più gradevoli del centro storico per le degustazioni. Attorno alle 11 dello stesso giorno si terrà la premiazione dei pezzi migliori.
Gli ingressi alla manifestazione saranno collocati in via Cairoli e via San Paolo. Si potranno acquistare i bicchieri (10 euro) per partecipare alle degustazioni.
Le cantine Carosio sotto a via Cairoli ospiteranno lo stand allestito dal Consorzio dell’Ovada docg. Piazza Cereseto invece sarà il centro della mostra coordinata dall’Accademia Urbense per rievocare le “Feste Vendemmiali” degli Anni ’30 del secolo scorso capaci di imporre l’Ovadese come terra vocata alla produzione del vino. In piazza San Domenico saranno invece protagonisti i produttori agricoli locali di Coldiretti, Cia e Confagricoltura con i loro prodotti a km 0 e allestiranno anche il loro ristorante a chilometri zero.
Sabato, il tradizionale mercato agricolo, appuntamenti musicali e gli show cooking dello chef Silvestri.
Dalle 10.00, nella Loggia di San Sebastiano, il “Mercato del Vino, Città Europea del Vino”. Ma non solo: sarà l’occasione anche per acquistare oggetti d’artigianato, quindi partecipare a showcooking, degustazioni, street food, conferenze tematiche, laboratori didattici, appuntamenti musicali e spettacoli d’intrattenimento per tutte le età. Così, per i visitatori, il weekend si trasforma in un’esperienza multisensoriale alla scoperta di Ovada e dei suoi sapori più caratteristici.
foto tratta da www.vitavinoetartufi.itLa manifestazione, organizzata dalla Pro Loco di Ovada e del Monferrato Ovadese, diventa inoltre occasione per scoprire la cittadina da due prospettive uniche, grazie alle visite guidate organizzate nella giornata di domenica 16 novembre dal Consorzio Gran Monferrato, in sinergia con il Comune di Ovada: “Ovada, le sue vie, le sue bellezze, e la sua storia”.
Info utili: ritrovo: ore 10.30 in piazza Castello, ai piedi della scalinata. Durata: circa 90 minuti. Partecipazione gratuita su prenotazione presso IAT 0143 821043 - 379 1187215.
Nel pomeriggio visita guidata al campanile della Chiesa di Piazza Assunta, “Da un Alto Punto di Vista”: ritrovo ore 15:00 primo gruppo - 15:30 secondo gruppo presso il Sagrato della Parrocchia Prenotazione presso IAT 0143 821043 - 379 1187215.
L’Enoteca Regionale di Ovada parteciperà con due eventi. Venerdì sera dalle 21 si terrà “Amici da una Vi.Ta.”, cena promozionale dedicata ai rossi dell’Ovadese e ai bianchi di Gavi.
Ospiti d’onore dell’appuntamento saranno la Cantina di Quistello (Mn), l’Enoteca di Cormons (Go) e l’Enoteca Regionale della Liguria.
Lunedì 17 novembre alle ore 10.30 si terrà invece “Lunga Vi. Ta. all’Ovada docg”, Masterclass di approfondimento curato dall’associazione Strada dei vini del Gran Monferrato e rivolto a professionisti del settore selezionati. Ad animare la mattinata il giornalista Paolo Massobrio, che condurrà una degustazione di oltre 20 referenze delle annate 2022, 2023 e di quelle attualmente in commercio - prodotte interamente con uve dolcetto coltivate in 22 Comuni collinari dell’Alto Monferrato Ovadese e immediati dintorni, tra Acqui e Gavi, dagli Appennini verso la valle del Po.
Al termine, ci sarà un incontro con i produttori vitivinicoli. Occasione davvero unica per un focus a 360° sulla Docg.
